Recensione: Honor 3C

DSC01390Dopo averne visto l’unboxing ed il test della fotocamera, oggi andremo ad analizzare in maniera più approfondita Honor 3C, uno smartphone Android che si pone nella fascia bassa di mercato ma che è tutto tranne che uno smartphone di questo segmento di mercato.

DSC01391Confezione:

All’interno della confezione troviamo una dotazione standard, a differenza di altri prodotti Honor non abbiamo nessun tipo di pellicola. A questo giro si è andati un po’ al risparmio.

DSC01389Design e dimensione:

Con dimensioni pari a 139.5 x 71.4 x 9.2 mm questo smartphone si propone in maniera abbastanza comoda. Il display non propriamente piccolo ne penalizza in piccola parte l’uso con una sola mano che nonostante tutto è comunque possibile nei limiti della fisica. Forse si poteva fare qualcosa di meglio nelle cornici laterali, un po’ troppo ingombranti. Pesa 140 grammi, nella norma.

Nel complesso il design è abbastanza anonimo, per nulla ricercato come magari su Honor 6 e molto molto cheap. Peccato per le plastiche che trattengono fin troppe ditate.

DSC01387Hardware:

A bordo abbiamo il processore Mediatek MT6582 quad-core da 1,3 GHz coadiuvato da 2GB di memoria RAM e da una GPU Mali-400  che garantiscono ottime prestazioni ed a differenza della concorrenza il gigabyte di RAM in più si sente nell’utilizzo quotidiano. La memoria intera è da 8GB espandibile tramite microSD fino a 32 Gb.

Anteriormente abbiamo un display da 5 pollici HD (1280×720 pixel) LCD che offre una buona resa dei colori e che nel complesso si comporta anche bene sotto la luce diretta del sole. La bassa risoluzione, a mio parere, su questa diagonale è ancora più che accettabile.

Presente il Wifi a/b/g/n, Bluetooth 4.0, A-GPS e supporto dual SIM. La ricezione è molto buona così come per ogni prodotto Huawei di cui non mi sono mai potuto lamentare, idem il Wifi.

Fotocamera:

Come detto nel test fotografico le fotografie sono buone per la categoria anche se ogni tanto qualche problema di sovraesposizione si mostra.

DSC01388Software:

Ahimè Huawei qui è ancora indietro. Siamo con la Emotion UI 2.0 ed Android Jelly Bean 4.2.2 che seppur ci permetta di avere delle ottime prestazioni risulta datato e, in questa versione modificata, troppo caotico e giocattoloso. Mi piacerebbe vedere la nuova UI 3.0, quella di Mate 7, così da avere anche un sistema più snello e consolidato come Android Kitkat 4.4.

Tante le personalizzazioni così come le applicazioni interessanti ed utili. Purtroppo, come già detto, un po’ troppo caotico il tutto.

Autonomia:

Con un modulo removibile da 2300mAh questo smartphone non mi ha creato alcun tipo di problema nel completare la mia giornata classica anche con due SIM inserite al suo interno. Abbiamo circa una stima di 3,30/4 ore di schermo il che non è affatto male.

Videorecensione:

Conclusioni:

Per concludere questo dispositivo è veramente ottimo specie se pensiamo che viene venduto a 139 euro. Peccato per il software ed il design forse gli unici grandi difetti di quest’ottimo smartphone.

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