iMessage 2.0: il futuro dei messaggi secondo Apple

Durante il WWDC del 13 Giugno Apple ha presentato le nuove versioni dei propri sistemi operativi (tvOS, WatchOS, macOS, iOS). In particolare, parlando di iOS, è stato dato molto risalto alla nuova applicazione di iMessage.

iMessage 2.0, se così vogliamo chiamarlo, introduce molte novità all’app messaggi stock di iOS per tentare di recuperare terreno rispetto ai competitor (Facebook Messenger, WhatsApp e Telegram su tutti). L’idea di Apple sostanzialmente è stata quella di prendere quanto già visto su Facebook Messenger e nella presentazione di Allo (il nuovo servizio di messaggistica di Google di cui abbiamo parlato qui) e portarlo nella sua app con alcune migliorie e novità.

iMessage è un servizio forse poco conosciuto in Italia ma che negli Stati Uniti, invece, viene utilizzato quotidianamente: la particolarità risiede nel fatto che può essere utilizzato solamente tra dispositivi Apple (iPhone, iPad, Mac) e quindi se non avete molti amici con dispositivi Apple (oltre a voi ovviamente) non potete utilizzarlo. Nei giorni scorsi vi erano dei rumors sul possibile arrivo di iMessage su Android ma la stessa Apple, in un’intervista al giornalista Mossberg (qui), ha spiegato come il miliardo di dispositivi su cui è installato iMessage risulta accettabile come dato e che soprattutto l’apertura di iMessage ad altri sistemi operativi potrebbe portare ad un incremento dell’acquisto dei suddetti terminali a scapito di quelli Made in Cupertino.

Le novità introdotte sono molte, vediamone alcune:

  • Emoji ovunque, 3 volte più grandi del solito e in tutte le salse (la tastiera suggerisce un’emoji quando scrivi una parola che possa essere sostituita da essa)
  • “Rich link”: quando si condivide un link si avrà l’anteprima della pagina web e, in caso di video, un’anteprima del video stesso
  • “Bubble effects”: è possibile scegliere l’intensità del messaggio (si può farlo arrivare piccolo e lentamente come se fosse detto sotto voce oppure grande ed invadente come se fosse urlato, solo per fare degli esempi)
  • Possibilità di nascondere messaggi e foto dietro un “velo” per maggiore privacy e per un maggior effetto sorpresa quando vengono rivelati
  • Possibilità di inserire una reazione (un po’ in stile Facebook Reactions) ai messaggi ricevuti
  • Possibilità di scrivere a mano o di disegnare
  • Effetti “full-screen” per le grandi notizie o per messaggi tipo “Buon anno!”
  • Sticker in stile Telegram
  • App Store per iMessage: gli sviluppatori potranno creare app appositamente per iMessage ed i suoi servizi come già avviene con Facebook Messenger

Si potrebbe stare qui giorni a discutere sull’utilità di queste funzioni e ammetto che io stesso, durante la presentazione, ho pensato riguardo a molte di queste funzioni la stessa cosa: “E questo a che serve?!?“. Resta il fatto che Apple ha lanciato la sua sfida agli altri servizi di messaggistica e che, stando alle prime impressioni, gli utilizzatori di iMessage stanno apprezzando queste novità.

Personalmente non ho molti amici con prodotti Apple e quindi utilizzare iMessage mi è praticamente impossibile e per questo non mi spiacerebbe l’apertura del servizio ad altri sistemi operativi anche se comprendo il pensiero Apple sul motivo per cui non farlo.

Voi utilizzate iMessage quotidianamente? Le novità presentate alla WWDC vi piacciono? Fatecelo sapere.

Immagini via The Verge

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