Perché per ora ho scelto Google Play Music Unlimited

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Dopo un periodo di avversione verso i servizi musicali in streaming, ho deciso di provarli nuovamente e di dargli un’altra possibilità.


La mia prima opzione era Deezer che con la sua promozione per sei mesi a 5€ per il servizio Premium+ ed il suo catalogo con circa trenta milioni di brani mi attirava non poco. Ho provato per un mese ma come dire, non é scoccata la scintilla.

La seconda opzione era Spotify per il semplice fatto di avere un client su PC invece che dover tutte le volte navigare da browser. Purtroppo però non riesco a concepire più le playlist, ho bisogno di avere le playlist con le mie poche canzoni e poi la mia libreria in cui trovo tutti gli album dei vari artisti salvati.

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Da questo disagio la terza opzione Google Play Music Unlimited. Un buon catalogo musicale; ho trovato tutti i miei brani e mi sembra sia in continua crescita. Qui ho la possibilità di salvare le mie canzoni singole o gli album completi all’interno della mia raccolta e, a parte, di gestire le playlist.

Come vedete ho parlato di prezzi solo nel caso di Deezer, in promozione, perché alla fine sono tutti uguali, 9,99€ per Spotify, Google Play Music e Deezer.

La mia scelta ? Credo si sia capito che ho optato per il servizio di Google per ora, anche perché ho due dispositivi Android con cui si integra al meglio. Il fatto di poter comunque salvare, oltre che nelle playlist, i vari album e brani, é ciò che cercavo. Il tutto va unito al fatto che il catalogo sta crescendo e mi ispira sempre di più, con tutto il rispetto per Deezer. Unico neo è il fatto di non avere un client desktop e dover passare per forza dal browser internet.

Non ho scelto altri servizi come Napster, Rdio ecc ecc perché hanno un catalogo limitato o non compatibile con le mie esigenze.

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