Finito il 2016 ho fatto un paio di riflessioni sui tantissimi smartphone che acquistato, scambiato o ricevuto nell’anno passato. Ne ho provati parecchi e se i miei conti sono giusti dovrei essere a quota 27, una cifra non tanto alta ma nemmeno poi così bassa per una persona normale.
Fra tutti, oltre all’amore per il mio iPhone, c’è stato un solo terminale che ho dovuto dare via a malincuore e che mi era piaciuto veramente tanto: OnePlus 2.
Lo presi con uno scambio molto conveniente e soprattutto con la consapevolezza di avere un fornetto fra le mani, parlo ovviamente dello SnapDragon 810. Invece mi piacque tantissimo e la cosa mi sembrò a dir poco impossibile visto tutto quello che gli era stato detto in Rete. Un design che mi piaceva parecchio, una costruzione fantastica ed un’esperienza software completa sono stati gli ingredienti che mi hanno fatto innamorare di questo dispositivo.
Purtroppo sono stato costretto a venderlo per cause di forza maggiore che in quel momento volevano il Dio denaro come unica alternativa. Quando ancora ci penso mi dispiace, era un grandissimo terminale che in molti non avevano capito ed anzi avevano preferito criticare piuttosto che aspettare.
