Intanto a Napoli inizia la smobilitazione della squadra

Carlo Ancelotti al Napoli significava una ventata di aria fresca ed un po’ tutti immaginavano una smobilitazione della squadra.

Il Napoli cambierà pelle durante la prossima estate con parecchi giocatori che dovrebbero partire ed altrettanti che ne potrebbero arrivare. Diciamo che era abbastanza scontato per alcuni aspetti specie dopo l’annuncio di Ancelotti, ma forse non tutti si aspettavano una smobilitazione generale di questo tipo.

Dopo infatti l’addio di Reina, passato al Milan a parametro zero, è tempo di saluti per Jorginho che ha prima messo sul piatto la sua scelta e che poi ha accettato (almeno pare) la corte del Manchester City di Guardiola, fresco campione d’Inghilterra. L’operazione si dovrebbe concludere dopo la parentesi della Nazionale sulla base di ben 50 milioni di euro, una cifra decisamente importante. Si poteva rifiutare? Probabilmente no, ma non per mettere in discussione il valore del giocatore e la sua importanza, ma per via della strategia societaria che da sempre la squadra azzurra ha avuto sul mercato.

Quello che fa più strano è che proprio i giocatori, dopo l’annuncio del divorzio con Sarri, hanno scelto di andare via con l’eccezione di Reina. L’unico che sembra certo della sua permanenza, anche per ovvie ragioni personali, è Lorenzo Insigne pronto a diventare il nuovo capitano. Hamsik è più in Cina che sotto al Vesuvio e già lui con Jorginho formava metà del centrocampo titolare. Certo, in squadra Ancelotti avrà dei talenti come Rog e Diawara che devono ancora ufficialmente sbocciare, però se si parla già di Ruiz del Betis…

Insomma se si pensava ad un’estate calda solamente in entrata per il Napoli, ci sbagliavamo di grosso. Probabilmente qualche grande colpo arriverà, ma prima tutti vorranno vedere il mondiale e come andranno i vari giocatori con le rispettive nazionali. Avremo una squadra azzurra tutta nuova e scintillante ad agosto? Probabilmente si.

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