GoPro e quella pesante aria di crisi

Dopo un periodo di crescita costante, per GoPro inizia ad arrivare la tempesta che sta portando con sé notevoli problemi.

Non sembra tutto oro quello che luccica in casa GoPro nonostante il recente lancio di alcuni prodotti interessanti come la nuova Hero 6.

Le voci di crisi non si vogliono fermare ormai da diverso tempo ed addirittura parrebbe che JP Morgan Chase, una banca attiva nel settore delle vendite di grosse compagnie, abbia ricevuto l’ordine di vendere, vendere tutto.

I pareri sono peró discordanti con una società che da un lato potrebbe voler solamente limitare i danni e dall’altro invece potrebbe voler collaborare sul mercato con quello che oggi é un rivale.

Stop ai droni, fatturato che cala notevolmente ed il 20% del personale licenziato. Questi sono stati, forse, i campanelli di allarme per la società. Eppure il successo sembrava spianato sulla carta salvo una crescita in borsa un po’ troppo rapida che ha voluto di conseguenza portare tutta una serie di novità anche non richieste immediatamente dal mercato, si veda la nuova Hero 6.

Differenziare in questo settore é molto difficile, ma allo stesso tempo GoPro ha innovato lo scorso anno in maniera radicale. Trovare nuovi partner potrebbe essere una giusta soluzione, ma pensare invece di poter continuare a produttore action cam e basta potrebbe presto portare al tracollo.

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