Buffon e quell’utopia chiamata Champions League

Alla fine nemmeno in questa stagione Gigi Buffon è riuscito a coronare la propria carriera con il trofeo più ambito da ogni team europeo: la Champions League.

Alla fine nemmeno in questa stagione Gigi Buffon corona il sogno di accarezzare la Champions League ed anzi, rispetto alla Juventus, si è formato ancora più indietro degli anni passati. Ormai per il PSG sembra essere diventata una sorta di ossessione in tal senso con una squadra che in Francia fa faville mentre in Europa va a tratti.

Così come era successo con il Barcellona, ma con le relative proporzioni, anche ieri sera la squadra francese ha forse pensato di aver già chiuso il discorso con la partita di andata. L’atteggiamento non è stato dei migliori così come la prestazione della squadra che è sembrata una lontanissima parente di quella vista poche settimane fa a Manchester. Lì eravamo stati tutti quanti bravi ad elogiare quanto avevamo visto, cosa che purtroppo non abbiamo avuto modo di ribadire dopo ieri sera.

Ad ogni modo per Buffon ci potrebbe essere un secondo tentativo nella prossima stagione visto il rinnovo in arrivo con la squadra francese. Il problema verò sarà far capire alla dirigenza del PSG che non conta solamente l’attacco e che anche quest’anno il mercato è stato fatto non male, ma malissimo. L’assembramento generale dei calciatori non aveva una propria linea o una mezza idea in linea con i principi di gioco dell’allenatore. Ad esso sommate poi anche i mille infortuni ed ecco che poi ci ritroviamo ad avere dei giocatori fuori ruolo e mai concretamente a loro agio purtroppo.

La beffa finale del rigore di ieri sera è sembrata poi, per lo stesso Buffon, una sorta di replica dello scorso anno contro il Real Madrid. Qui non c’è stata l’espulsione, ma il risultato finale purtroppo non è cambiato.

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