TWS i2000, convengono i cloni delle AirPods?

Spinto dalla curiosità e dovendo fare un regalo, ho deciso di comprare uno di quei cloni di AirPods.

Ammetto che l’idea originale era di comprare direttamente le UrbanPods però, sentendo i pareri di alcuni amici che le hanno comprate e leggendo vari articoli, ho deciso di cambiare idea e di prendere le TWS i2000.

Ovviamente sono arrivate in ritardo per colpa del Coronavirus, le ho ordinate il 26 febbraio e sono state consegnate il 3 aprile. Ma andiamo oltre.

Da lontano la scatola rispecchia quella originale Apple, ma da vicino è tutt’altra cosa, non si può fare un paragone con la cura nei piccoli dettagli di Apple.  In compenso posso invece dire che nella confezione c’è tutto, auricolari e cavo lightning per ricaricarli.

Ho provato le UrbanPods e la prima cosa che ho notato era l’enorme differenza di peso rispetto le AirPods, le UrbanPods sono troppo leggere, mentre con queste TWS i2000 la differenza è inesistente, sia AirPods che TWS i2000 pesano circa 46g. Il peso a parer mio è un segno tangibile di robustezza, e questo clone possiede assolutamente questa caratteristica.

Per quanto riguarda il resto la caratteristiche fisiche delle TWS i2000, sono praticamente identiche alle AirPods, in particolare a quelle di seconda generazione, avendo il led di ricarica all’esterno.


E’ il momento di parlare del cuore delle TWS i2000, ovvero gli auricolari. Mi hanno piacevolmente sorpreso, immaginavo un suono nettamente peggiore, non fraintendetemi, non sono alla pari delle AirPods, ma per una persona che non ha mai provato niente del genere, suonano veramente bene, bassi compresi.

Funziona bene anche il sensore di rilevamento dell’orecchio, cioè quando vengono rimosse la riproduzione viene interrotta e poi riprende una volta indossate.

Unico difetto in questo caso è la sincronizzazione audio e video che, come gran parte di questi cloni ( e non solo), non è perfetta, l’audio è in ritardo di una frazione di secondo rispetto al video.

Le note dolenti di TWS i2000 sono:

  • per prima cosa, le cuffie spesso non si collegano insieme, per esempio funziona solo l’auricolare destro e il sinistro è muto, perciò bisogna reinserire gli auricolari all’interno della custodia è ritirarli fuori;
  • il badge classico delle AirPods funziona bene, ma la percentuale della batteria alcune volte sembra corretta altre volte spara percentuali a caso, insomma bisogna stare sempre con il cavo di ricarica vicino, non si sa mai;

  • l’ingresso lightning è “difettoso”, il cavo non riesce a collegarsi completamente alla porta di ricarica.
  • infine, le gesture funzionano ma sono fin troppo sensibili.

Ovviamente, essendo un clone come si deve, i TWS i2000 riproducono lo stesso suono delle AirPods quando si indossano, in aggiunta ci sono due suoni che ovviamente Apple non includerà mai, ovvero le voci che dicono “Power off”, “Recharge”, onnipresenti negli auricolari cinesi (almeno non c’è la vocina “connected”).


Insomma, i TWS i2000 non sono esenti da difetti, ma funzionano davvero bene e chi li ha ricevuti è veramente contento. Il punto forte è il prezzo, le ho pagate 27,90€ su Gearbest, aggiungendo spese e assicurazione di spedizione sono arrivato a 29,97€, che non è niente male.

Per chi non vuole spendere tanto, non ha mai provato cuffie true wireless e, come il sottoscritto, odia le cuffie in ear, consiglio assolutamente i TWS i2000, bisogna solo accettare dei piccoli compromessi.

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