Calabria, ennesimo colpo di scena: Gaudio si dimette

Clamoroso quanto accaduto in Calabria: Eugenio Gaudio, scelto come commissario alla Sanità, si è dimesso dopo nemmeno 24 ore

Caos in Calabria: la Sanità è ancora senza un commissario. Eugenio Gaudio, incaricato nemmeno un giorno fa dal Consiglio dei Ministri, ha infatti deciso di rinunciare all’incarico.

L’ex rettore della Sapienza avrebbe dovuto riportare un minimo di stabilità all’interno dell’amministrazione della sanità calabra, dopo le dimissioni di Zuccatelli che avevano fatto discutere molto.

Il professore e medico però non se l’è sentita. Secondo quanto dichiarato da lui stesso a “La Repubblica”, alla base della sua decisione clamorosa ci sarebbero problemi familiari.

“Mia moglie non ha intenzione di trasferirsi a Catanzaro. Un lavoro del genere va affrontato con il massimo impegno e non ho intenzione di aprire una crisi familiare”, così ha spiegato al quotidiano.

La decisione, secondo quanto dichiarato, è stata comunicata per tempo al Ministero della Salute. Gaudio ha anche aggiunto che si sarebbe messo volentieri alla prova in questa nuova sfida, ma la resistenza familiare ha avuto la meglio.

Gaudio rinuncia: si pensa di nuovo a Gino Strada?

Resta però aperta la questione Calabria dopo la rinuncia dell’ex rettore della Sapienza. Nei giorni scorsi uno dei nomi più ricorrenti era quello di Gino Strada.

Ora il fondatore di Emergency, che più volte aveva dichiarato di non essere disponibile a ricoprire un ruolo in “tandem” con qualcun altro, potrebbe avere campo libero.

Difficile però che il Governo gli affidi l’incarico, visto che più di una volta Strada ha spiegato di non voler avere a che fare con manovre politiche. La sua sarebbe solo una risposta ad una richiesta di aiuto.

Nel frattempo su Twitter la notizia è diventata virale.