%26%238216%3BMi+chiamo+Francesco+Totti%26%238217%3B%2C+un+emozionante+viaggio+nella+vita+del+capitano
instanewsit
/2020/11/19/mi-chiamo-francesco-totti-un-emozionante-viaggio-nella-vita-del-capitano/amp/
Sport

‘Mi chiamo Francesco Totti’, un emozionante viaggio nella vita del capitano

Una sola voce fuori campo, quella del ‘Pupone’ giallorosso. ‘Mi chiamo Francesco Totti’ è davvero un bel documentario. Consigliato a tutti

‘Mi chiamo Francesco Totti’

‘Mi chiamo Francesco Totti’ è un documentario in prima persona dedicato totalmente all’ex capitano della Roma.

In quasi 100 minuti Totti riassume tutta la sua carriera, dai primi calci al pallone fino all’addio del 28 maggio 2017.

Il film è diretto da Alex Infascelli ed è disponibile dal 16 novembre su tutte le piattaforme Sky e Now Tv.

Francesco Totti è uno dei numeri 10 più forti di sempre

Il lungometraggio è tratto dal libro ‘Un capitano’, edito da Rizzoli e scritto da Francesco Totti con Paolo Condò.

Infascelli è un regista romano che ha iniziato a fare esperienza nel campo cinematografico negli Stati Uniti.

Una volta rientrato in Italia ha iniziato la carriera da regista. E’ specializzato nei documentari.

Uno scatto di famiglia

Nel 2015, infatti, ha diretto ‘S is for Stanley – Trent’anni dietro al volante per Stanley Kubrick’.

Questo lungometraggio è stato premiato ai David di Donatello come miglior documentario.

Ti potrebbe interessare anche – Decò sfida la Lidl: “Pensiamo siano meglio queste!”

Totti nel giorno del suo addio al calcio

L’ottavo re di Roma si racconta. Dalla Lodigiani alla Roma, tutto in un documentario

‘Mi chiamo Francesco Totti’ ha una sola voce narrante, quella del 10 giallorosso più famoso di tutti i tempi.

Il ‘Pupone’ racconta la sua vita, da quando alle elementari giocava con gli amici della scuola ‘Manzoni’, sino ai primissimi anni alla Lodigiani.

Poi il passaggio alla Roma, le prime soddisfazioni e una sostituzione che gli cambia la vita.

Un momento del documentario

Nel corso di una partita nella quale ha segnato una doppietta viene richiamato in panchina dall’allenatore.

Francesco pensa sia successo qualcosa di grave e invece deve correre a Brescia per raggiungere la prima squadra.

Allo stadio Rigamonti arriva il debutto e l’inizio di una brillante carriera che durerà 24 anni, tutti vissuti in giallorosso.

Uno scatto nel giorno del terzo scudetto della Roma

Poi l’incontro con Carlo Mazzone, che Francesco definisce un padre, un uomo che gli ha insegnato i veri valori dello sport.

I rapporti cattivi con Carlos Bianchi, che Franco Sensi mandò via perché aveva chiesto Litmanen al posto di Totti. Come aveva osato!

E la maturazione definitiva con Zdenek Zeman, il tecnico che lo ha trasformato come atleta.

Un altro momento del documentario

Poi arriva il racconto delle vittorie con Fabio Capello, lo scudetto del 2001, la festa. Un anno dopo il titolo della Lazio.

Titolo che Francesco ricorda bene, poiché racconta di essersi chiuso in casa per giorni.

E poi tutto il resto della carriera, passando per il mondiale vinto, la caviglia rotta, il supporto di Marcello Lippi e la Coppa del Mondo alzata al cielo a Berlino.

Leggi anche – Neymar, ecco Gabily: la nuova fiamma tutta curve e funk

As Roma 27/11/2018 – Champions League / Roma-Real Madrid / foto Antonello Sammarco/Image Sport
nella foto: Francesco Totti

Il finale di carriera, il Real Madrid, Spalletti e la famiglia

Francesco più volte mette in risalto amici e parenti più stretti, in particolare Vito Scala, suo amico e collaboratore fidato.

Nel documentario Totti racconta di quanto amici e parenti siano stati fondamentali quando ha dovuto scegliere se restare alla Roma o andare al Real Madrid.

C’è spazio anche per qualche amarezza, che non manca mai nella carriera di un calciatore.

Francesco Totti con Alex Infascelli, regista del documentario

Tra queste c’è sicuramente il rapporto con Luciano Spalletti, che nel loro primo incontro era stato ai limiti della perfezione.

Non è stato così nel periodo che va dal 2015 al 2017, quando il tecnico toscano e il ‘Pupone’ sicuramente non si sono amati.

Tra un battibecco e una partita risolta da Totti, si arriva al 28 maggio 2017, il giorno dell’addio al calcio del capitano.

Foto Fabio Rossi/AS Roma/LaPresse. 27/11/2018 Roma (Italia) Roma-Real Madrid, Champions League 2018/2019 – Stadio Olimpico. Nella foto: Francesco Totti

Gli ultimi minuti fanno uscire fuori l’anima di Francesco Totti, capace di far emozionare anche chi non è romanista.

Da questo documentario non viene fuori nulla di nuovo, ma due solide certezze, volendo parafrasare un noto spot.

Francesco Totti è stato uno dei più grandi talenti della storia del calcio, non solo italiano.

Il ritorno di Francesco Totti allo Stadio Olimpico

Francesco Totti è Roma, Roma è Francesco Totti. Nel dizionario dei sinonimi, queste voci sono sulla stessa riga.

‘Mi chiamo Francesco Totti’ è un documentario gradevole, che si lascia guardare tutto d’un fiato, che non fa venire voglia di andare avanti perché già si conosce il finale.

E’ disponibile su tutte le piattaforme Sky, Sky Go e Now Tv. Ed è consigliato a tutti coloro che amano lo sport, non è un prodotto per soli romanisti.

Vito Scala, storico collaboratore personale di Francesco Totti

Ai nostri lettori interessa anche – La Playstation 5 torna disponibile anche per chi non ha fatto il preordine

Il documentario su Francesco Totti, le reazioni del web

Mi chiamo Francesco Totti ha fatto immediatamente discutere. dal web sono arrivati tanti commenti, quasi tutti positivi.

Ecco il pensiero degli iscritti a Twitter:

 

Salvatore Marsiglia

Recent Posts

Maria De Filippi ha un fratello che in pochi conoscono, scopriamo cosa fa nella vita

Abbiamo visto e sentito parlare di Giuseppe De Filippi diverse volte, ma non tutti sanno…

31 Luglio 2023

5 elementi da ricercare in una cucina contemporanea

La cucina è da sempre il vero focolare della casa, ma negli ultimi anni è…

7 Giugno 2023

Sapevate che lo chef Cannavacciuolo ha una moglie bellissima? La foto di coppia manda in estasi i fan

Lui è un fuoriclasse della cucina e un personaggio televisivo molto amato. Lei, invece, una…

18 Maggio 2023

Test trova le differenze: questa volta è davvero difficile scovarle in 20 secondi, ce la farai?

Questo di oggi è veramente difficile. Risolvi il test trovando le differenze nell’immagine: hai solo…

18 Maggio 2023

WhatsApp come Telegram: arriva finalmente una funzione attesissima

La novità da non perdere: WhatsApp come Telegram, arriva una funzione molto attesa. Ecco di…

18 Maggio 2023

Era Alice ne I Cesaroni, com’è oggi l’attrice e cosa fa nella vita

Alice ne I Cesaroni era un'adolescente e tutti la ricordiamo. Ma come è oggi e…

18 Maggio 2023