Netflix, addio agli abbonamenti condivisi: arrivano le nuove password

Netflix prepara le contromisure per bloccare chi condivide l’abbonamento con altre persone e introduce le password in tempo reale

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Se ne parla ormai da tantissimo tempo, ma ultimamente Netflix sembra fare sul serio e ha deciso di darci un taglio con coloro che condividono l’abbonamento. La piattaforma streaming, infatti, dà la possibilità alle persone che scelgono la tariffa Premium da 15.99 euro al mese, di vedere i contenuti su ben 4 schermi contemporaneamente.

Tutto questo, ovviamente, ha portato gli utenti ad intestarsi un abbonamento Premium singolarmente per poi comunicare le proprie credenziali ad altri amici, con i quali ovviamente si dividono anche i costi. Una pratica, tra l’altro, comune anche ad altri servizi streaming.

Naturalmente tutto ciò è stato sopportato inizialmente, visto che ha dato modo alla piattaforma di avere una sorta di pubblicità gratuita ed espandersi a macchia d’olio, ma ora questo comporta una grave perdita economica per l’azienda che già negli scorsi mesi, durante la pandemia, aveva fatto registrare un crollo in borsa del 6%.

Netflix, come funzioneranno i controlli

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Netflix, secondo quanto riportato dalla rivista Gammawire, introdurrà a breve un controllo ulteriore per evitare la condivisione degli abbonamenti. Ci sarà una schermata introduttiva in cui verrà chiesto un codice per accedere al servizio, e questo codice sarà spedito in tempo reale alla mail o al cellulare del titolare dell’abbonamento.

Una sorta di autenticazione a due fattori, come avviene per i servizi di pagamento o le app bancarie per capirci. Ma quanto questo codice sarà efficace effettivamente? Sembra infatti abbastanza semplice aggirare il tutto: in fondo basterà farsi inviare il codice dal vostro amico o vostro familiare per continuare a vedere le vostre serie tv preferite.

Netflix ovviamente ne è consapevole, ma da quanto fatto trapelare sembra che l’interesse dell’azienda sia quello di andare a colpire maggiormente quei siti che offrono abbonamenti in condivisione senza che le persone si conoscano tra loro. Ad ogni modo, visto che la novità è ancora in fase di test, bisognerà aspettare per vedere l’effettivo risultato di questa decisione: se si tratterà di una stretta pesante, la piattaforma potrebbe perdere moltissimi clienti ed in questo periodo non è sicuramente il loro target.

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