Recensione: MoneyWiz 2

Il mondo delle applicazioni é più che mai vasto. Fra di esso personalmente apprezzo molto i vari gestore delle spese, da buono studente di economia, ovvero quelle applicazioni che ci permettono di segnare e tenere traccia delle nostre spese e delle nostre entrate. La migliore ? Senza ombra di dubbio MoneyWiz 2, disponibile sia per Android che per iOS.

Ho avuto modo di provare la prima versione sia su iOS che Android e non avevo tutta questa intenzione di rispendere nuovamente i soldi per una seconda versione che, sulla carta, non introduce nulla di realmente innovativo. Beh, scordate totalmente questa frase e preparate la carta di credito.

Dashboard – MoneyWiz 2

A livello di interfaccia personalmente ho trovato la gestione forse un po’ troppo diversa rispetto alla versione precedente e di conseguenza mi ha un attimo spaesato. Un paio di giorni di abitudine e poi via nell’utilizzo senza alcun tipo di problema. L’inserimento delle spese, entrate o dei trasferimenti è stato rivisto e raggruppato in un’unica sezione, rendedolo decisamente più intuitivo ma forse più macchinoso a causa dell’assenza dell’autocompletamento. Interessante la novità che permette di inserire nella dashboard iniziale una serie di widget con la possibilità di vedere il resoconto dei propri conti ed un bilancio relativo alle spese ed alle entrate.

Rimane sempre ottima la gestione delle varie categorie, che vi consiglio ovviamente di impostare prima che iniziate ad utilizzare il software. Infine non mancano i vari bilanci che si possono creare manualmente, così come i vari rapporti legati ad una spesa o entrate specifica di una categoria con relativa realizzazione dei grafici, che personalmente trovo bellissimi. Presente anche la possibilità di bloccare l’accesso all’applicazione tramite un codice da inserire manualmente, su Android, o anche tramite Touch ID su iOS, la scelta più comoda e migliore.

Inserimento – MoneyWiz 2

Grande novità della nuova versione 2 è la possibilità di collegare l’applicazione al proprio servizio di Internet Banking, ovviamente se compatibile. Tutto questo ha però un costo non irrisorio in quanto si parla di 4,99 dollari per un singolo mese o 49 dollari annui che vanno comunque sommati al costo dell’applicazione. Non sono molto “contento” di tale servizio per il semplice fatto che si, può aiutare tenere traccia delle spese in questo modo, ma rimane comunque un rischio fornire i dati di accesso della propria banca. L’azienda dal canto suo ovviamente rassicura tutti gli utenti; il servizio c’è e se lo volete provare e rischiare a voi la scelta.

Parlando invece di sincronizzazione, il motore SYNCbits funziona perfettamente. Usando un Note 4 ed un iPad Mini 3 in combo fra di loro devo dire che non ho avuto alcun tipo di problema e se registravo un’attiva sull’iPad o sul Note in pochi istanti la ritrovavo anche sull’altro prodotto. Introdotta ormai da qualche anno, ad oggi funziona ancora in maniera sensazionale e permette un’ottima gestione anche non avendo lo stesso sistema operativo di base.

Report – MoneyWiz 2

Conclusioni:

Vale la pena spendere ulteriori soldi se avete la precedente versione? Per quanto mi riguarda assolutamente si. Dopo una serie di dubbi iniziali ho rimpiazzato la precedente idea con la piacevolezza d’uso dell’applicazione sia per Android che per iOS. Trovo molto interessante la possibilità di avere il proprio account bancario all’interno dell’applicazione stessa ma allo stesso tempo troppo rischioso. Allo stesso tempo la nuova grafica è qualcosa di veramente moderno e che mancava a questo software.

Al momento credo che non esistano ulteriori sistemi mobile per gestire al meglio le proprie entrate o spese così come ci permette di fare MoneyWiz 2. Si tratta del leader nel settore per quanto mi riguarda e non posso che fare un ulteriore applauso all’azienda per l’ottimo lavoro fatto fino a qui.

 

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