Lo strano caso dei nuovi iMac

Lo scorso 13 Ottobre, dopo un mese dal rilascio dei nuovi processori Intel Skylake, Apple ha aggiornato completamente la gamma iMac.

 

iMac 4kSia il 21,5”, sia il 27”, non hanno ricevuto aggiornamenti a livello di Design, che rimane lo stesso dal 2012, però è stata migliorata e resa più attuale la scheda tecnica.

Il modello da 27” non Retina è scomparso per far posto al nuovo iMac 21,5” 4K, che però viene venduto ancora con processori Intel Broadwell, ossia la scorsa generazione.

Il modello base da 21,5” è disponibile al prezzo di 1,279€ ed offre le stesse caratteristiche tecniche di un MacBook Air, quindi se vi serve un Computer per lavorare e non solo per leggere Email, navigare su Internet e frequentare Social Network, questo non è il modello che fa per voi.

Il modello successivo parte da 1529€ ed ha sicuramente più potenza da vendere, i 250€ di differenza ci assicurano sicuramente un Computer che durerà più a lungo nel tempo. Per avere un display 4k bisognerà sborsare 1729€, nonostante l’enorme quantità di pixel però non è presente una scheda video dedicata, bisognerà infatti accontentarsi di una Intel Iris Pro 6200 integrata nel processore.

Passiamo alla vera nota dolente, l’Hard Disk. Tutti e tre i modelli da 21,5” vengono venduti di base con un ormai obsoleto Hard Disk a 5400rpm e solo durante la configurazione prima dell’acquisto si potrà optare per un ormai indispensabile SSD, ora mi chiedo, possibile che Apple nel 2015 non possa permettersi di integrare un SSD da almeno 128GB? Le versioni da 27″ includono sempre un HDD, questa volta però a 7200rpm, sicuramente migliore, però considerando che si tratta di Computer da minimo 2000€ ci si poteva aspettare di più.

Impostazioni privacy