Nazionale: Ventura non ci ha capito più niente

Gian Piero Ventura non esce a testa alta da questa Nazionale, anzi rovina una carriera di ottimo livello con le varie squadre allenate.

A posteriori siamo tutti degli ottimi allenatori e non avremmo commesso gli errori visti in tv, nonostante questo qualcosa all’interno della nostra Nazionale e Ventura si era rotto.

Sky Sport riporta come una possibile tensione già dopo la partita di andata contro la Svezia. Il ct azzurro parrebbe non aver gradito alcuni commenti dei senatori sbottando con un sonoro: “Mi dimetto e fate voi la formazione!”. Chiaro sarà una forzatura di quanto realmente successo, però non credo sia poi così distante dalla realtà.

Il caso emblematico credo sia stato il gesto di Daniele De Rossi in panchina. Il capitano della Roma, si suona ancora strano chiamarlo così, ha sbottato indicando Insigne come cambio e non lui stesso. Casualmente le telecamere della RAI erano puntate su di lui che in post partita, durante il discorso di addio, ha ammorbidito la questione (non troppo in realtà).

Dopo la sfida contro la Spagna, quelli che erano dei semplici campanelli di allarme per Ventura sono diventate delle certezze in negativo.

Nulla da togliere a De Rossi in mezzo al campo, ma la tecnica di Jorginho era fondamentale per questa squadra e ieri sera lo abbiamo constatato (tardi) tutti insieme.
Immobile e Belotti non possono giocare assieme e non riesco a capire come ancora si capaciti di metterli dentro entrambi quando poi non hai un Insigne o El Shaarawy di turno che mette assist o cross a ripetizione.
Candreva a modo suo ieri sera è stato imbarazzante con dei cross che non sono mai arrivati o che arrivavano al quarto o quinto tempo di gioco quando il campo era finito.
Infine le ciliegine: Florenzi e Bernardeschi interni di centrocampo. Il primo per tutta la partita ci ha messo il cuore per poi essere spostato sul lato destro proprio dopo l’ingresso del fantasista della Juve. Il secondo invece si è visto messo lì in mezzo al campo senza motivo quando aveva El Shaarawy che faceva le sue stesse giocate e che gli andava spesso sui piedi. Metterlo a destra e fare la mossa speculare di Stephan no?

Ad ogni modo, vogliamo o non vogliamo, la situazione è questa e ce la siamo creata noi stessi. Vivremo il primo mondiale, dopo anni, senza di noi e chiudiamo anche un ciclo grosso ed importante.

Ventura ne esce distrutto e dimostra, purtroppo, che in Nazionale non ha sostanzialmente mai capito il suo ruolo e nemmeno quanto dovesse realmente fare. Peccato perché a livello di club ha raccolto dei buoni successi ed ha portato delle ottime squadre a grandi risultati sportivi. Forse un tocco di classe ed un’uscita di stile gli avrebbe almeno salvato in parte la faccia.

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