Android: addio pubblicità nella lockscreen

Nuove regole stabilite da Google vietano alle app presenti nel Play Store di mostrare annunci pubblicitari nella schermata di blocco di Android.

AndroidTempi movimentati per gli sviluppatori Android, Google in questo fine 2017 sta aggiornando in maniera restrittiva le politiche del Play Store. Dopo aver vietato l’uso improprio dei servizi di accessibilità ora il colosso di Mountain View mette al bando le app che mostrano banner pubblicitari nella schermata di blocco: una pratica scorretta e molto diffusa; Molte app gratuite infatti impostano, all’insaputa dell’utente, una lockscreen alternativa accompagnata da banner pubblicitari invasivi. Le nuove linee guida indirizzano gli sviluppatori a non integrare annunci ingannevoli, improvvisi, inappropriati e che possono interferire con il corretto funzionamento del dispositivo, ma anche quelli visualizzati al di fuori dell’applicazione (come quelli nelle schermate di blocco). In particolare nella pagina “Monetizzazione e annunci” del “Centro norme per gli sviluppatori” viene specificato: “A meno che un’app non abbia esclusivamente la funzione di schermata di blocco, non devono esserci annunci o funzioni che monetizzano la schermata di blocco di un dispositivo“.

Chi non rispetterà questa nuova regola sarà escluso dal Play Store senza possibilità di appello: una scelta discutibile, visto che molti sviluppatori sopravvivono grazie ai banner pubblicitari, ma adottata in ottica di garantire applicazioni più sicure e sempre più a misura di utente.

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