Cristiano Ronaldo in Italia era un qualcosa di impensabile e che nessuno, fino a pochi giorni fa, si poteva immaginare.
Il boom di Cristiano Ronaldo in Italia potrebbe non essere solamente a livello mediatico, ma anche a livello economico con una norma che potrebbe portare tanti altri campioni nel nostro campionato.
Sappiamo da tempo che oltre agli stimoli, i grandi calciatori guardano moltissimo anche al sistema del fisco locale. Viene scontato pensarci visti gli introiti che essi sono oggi in grado di generare e che, nel lungo periodo, potrebbe alzarsi ulteriormente. Ronaldo non ha mai avuto un buon feeling con fisco madrileno rischiando moltissimo così come fatto dal suo compagno di sfide Lionel Messi.
In Italia poterebbe essere tutto diverso però. Ad aiutare il campione portoghese potrebbe essere la nuova flat tax sui redditi esteri che, udite udite, potrebbe permettergli di pagare un’impostazione di “soli” 100 mila euro all’anno per circa 15 anni. Attenzione però perché essa andrà a coprire solamente i redditi esteri e quindi quelli fatturati da Cristiano Ronaldo fuori dall’Italia. Lo stipendio italiano, quello percepito dalla Juventus, così come le altre sponsorizzazioni sul nostro territorio seguiranno il nostro regime fiscale. Cosa comporta questo? Che ad esempio il contratto con Nike non verrà praticamente toccato a livello fiscale così come il resto degli accordi con le più importanti società del mondo di cui Ronaldo è partner.
Una mossa questa che, guarda caso, potrebbe spingere molti campioni a ritrovare interessante anche il nostro campionato. Non diciamo che vedremo Messi in Italia nel giro di qualche anno, ma sicuramente, con la giusta offerta al club, potrebbe essere meno impossibile pensare che i top player possano arrivare anche in Italia.
