Come ogni giorno, il bollettino del Ministero della Salute e della Protezione Civile certifica tutti i casi di contagio da Covid in Italia
Puntuale nel pomeriggio arriva l’appuntamento di InstaNews con i dati ufficiali della pandemia di Coronavirus in Italia.
La Protezione Civile tutti i giorni verso le 17 rilascia i dati del bollettino legato ai numeri dei casi di Covid-19. Ieri sono stati registrati 524 morti ma per il bollettino completo del 20 gennaio 2021 potete leggere qui.
Tutti i dati del contagio di oggi, 21 gennaio 2021
Totale casi: 14.078 contagiati
Morti: 521
Tamponi: 267.567 tamponi
Dimessi/Guariti: 20.519 guariti
Ricoverati: -424 ricoveri
Terapie intensive: -43
Tasso di positività: 5,3% (+0,4%)
Vaccinati totali: 1.266.402
Covid-19, il bollettino di oggi regione per regione in Italia
Questi invece sono i dati specifici e i dati di ogni singola regione, con una tabella complessiva e poi nel dettaglio quella dei singoli territori. Andiamo ad analizzare l’aumento dei contagi rispetto al giorno precedente.
Lombardia: +2.234
Veneto: +1.003
Piemonte: +761
Campania: +1.215
Emilia Romagna: +1.320
Lazio: +1.303
Toscana: +503
Sicilia: +1.230
Puglia: +1.275
Liguria: +243
Friuli Venezia Giulia: +657
Marche: +500
Abruzzo: +212
Sardegna: +238
P.A. Bolzano: +566
Umbria: +286
Calabria: +258
P.A. Trento: +164
Basilicata: +59
Valle d’Aosta: +17
Molise: +34
Tra gli effetti collaterali ma concreti della pandemia da Coronavirus c’è anche il taglio delle spese mediche per molte famiglie italiane. Secondo un’indagine condotta da mUp Research e Norstat per Facile.it almeno 3 milioni di italiani fra marzo e dicembre 2020 hanno rinunciato a cure mediche, visite specialistiche oppure operazioni.
Tutta colpa delle difficoltà economiche causate dalla pandemia ma anche dal lockdown. In più 32,8 milioni di italiani hanno dovuto subire cancellazioni o rinvii delle loro cure mediche per un tempo medio di rinvio pari a 53 giorni).
Inoltre quasi 28 milioni di italiani, il 73,6% di coloro che avevano in programma una visita presso una struttura sanitaria, hanno subito uno o più rinvii. E ancora, 13 milioni di cittadini, pari al 34,3%, hanno visto annullare l’appuntamento.
