Beatrice Lorenzin ed il tweet figuraccia su Luca Attanasio: cosa è successo

La Deputata della Repubblica Italiana Beatrice Lorenzin ha commesso un grave errore nel suo ultimo tweet condiviso sui social: ecco quale.

beatrice lorenzin
(fonte: web source)

La notizia della morte dell’ambasciatore Luca Attanasio ha, ovviamente, colpito l’opinione pubblica italiana in maniera decisamente forte.

In molti tra semplici cittadini, personaggi famosi ed istituzionali, hanno deciso di condividere sui propri social, com’è d’uso, un ricordo dell’ambasciatore.

L’errore, però, è sempre dietro l’angolo: ecco che cosa è successo sul profilo Twitter della ex ministra della Salute.

Beatrice Lorenzin: ed il tweet “acchiappa-like”

beatrice lorenzin
(fonte: profilo ufficiale Twitter)

Mi stringio attorno alle famiglie dell’ambasciatore #LucaAttanasio e del Giovane carabiniere (metti il nome) morti nell’agguato In #Congo mentre svolgevano una missione ONU“.

Così recitava un tweet, prontamente cancellato, con il quale la deputata Beatrice Lorenzin voleva rendere omaggio a Luca Attanasio ed al carabiniere che hanno perso la vita oggi in un attacco terroristico.
Per quanto l’intenzione sia certamente lodevole, il testo del tweet pubblicato sul profilo ufficiale della ex ministra lascia certamente poco all’immaginazione.

Com’è già successo a molti personaggi famosi, infatti, la “quarta parete” tra social e vita reale si è infranta nella peggiore delle modalità.
Dal profilo ufficiale della Lorenzin, chiaramente, qualcuno ha pubblicato un testo che non era ancora pronto per essere visto dal pubblico.
In questa maniera, quindi, il responsabile ha svelato tutti i retroscena della vita “social”.
Tralasciando (se possibile) l’errore grammaticale, imputabile (speriamo) alla velocità nello scrivere, il tweet incriminato mostra uno spaccato decisamente poco istituzionale.

“Famiglia MettiIlNome”, così su Twitter inizia l’ironia

Metti il nome” si legge tra parentesi; un’indicazione per il copywriter o per chiunque si occupi di pubblicare a nome della ministra i contenuti sui social.
Il messaggio di cordoglio, contornato dagli hashtag, non potrebbe risultare meno empatico e sincero di così.
Il testo, preparato in maniera sbrigativa e frettolosa, si preoccupa solo di farsi vedere dal proprio pubblico; il “giovane carabiniere” che ha perso la vita nell’attacco (di cui non si conoscono ancora le generalità) viene ridotto ad una mera informazione di servizio.

Massima solidarietà alla famiglia MettiIlNome” si legge su Twitter, mentre gli utenti iniziano a commentare l’accaduto.
Di certo, infatti, il tweet non è passato inosservato ed ha già generato un comprensibile malcontento tra gli utenti che popolano il social network.

I social, la politica e la maniera in cui i contenuti vengono resi disponibili online, infatti, hanno decisamente cambiato il nostro modo di interagire con il mondo che ci circonda e con le sue notizie.
Qualcuno ha cancellato l’imbarazzante tweet e, per ora, sul profilo della ex ministra è possibile vederne una versione senza errori o parentesi.

Il popolo del web, però, non dimentica facilmente. Seguiremo per voi tutti gli aggiornamenti di questa vicenda.

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