Svezia, otto accoltellati in strada: per la polizia è terrorismo

Svezia, otto persone accoltellate e ferite in strada: per la polizia, che ha bloccato e ferito un 20enne, potrebbe trattarsi di terrorismo

(Screenshot Youtube)

Il fantasma del terrorismo torna a colpire il cuore dell’Europa. Nel pomeriggio di oggi a Vetlanda, cittadina nel Sud della Svezia, otto persone sono state accoltellate non lontano dalla stazione ferroviaria. E secondo le prime informazioni diffuse dai media locali sarebbe stato fermato un 20enne, ferito dalla polizia locale.

Diversi dei feriti versano in gravi condizioni anche se per ora sulle loro condizioni c’è il massimo riserbo. Un evento imprevisto e imprevedibile, consumato nel giro di pochi minuti. Gli stessi che poi sono serviti alla polizia per fermare il presunto colpevole, un 20enne del quale non sono state rese note le generalità. Ma nei primi comunicati stampa è stato definito come “non cittadino svedese”.

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Secondo le prime ricostruzioni il giovane improvvisamente avrebbe estratto un coltello dalle sue tasche e cominciato a menare fendenti a caso senza un obiettivo preciso. Si è spostato tra diverse vie del centri di Vetlanda e nessuno è riuscito a fermarlo prima che intervenissero alcuni agenti della polizia locale per bloccarlo. Sarebbe un giovane già noto per alcuni piccoli reati, ma di più per ora le autorità non hanno riferito.

In un primo tempo i fatti erano stati classificati come un tentato omicidio sono stati riqualificati dal ministero dell’Interno passando ad “atto altamente sospetto di matrice terroristica“. E successivamente è intervenuto il premier svedese Stefan Lofven per cercare di rassicurare la popolazione in attesa di nuove comunicazioni.

La mente torna a quello che era accaduto nel 2017 quando un profugo uzbeko aveva sequestrato un camion nel centro di Stoccolma lanciandosi sulla folla. Un gesto che aveva provocato la morte di cinque persone oltre al ferimento di molte altre. Era stato condannato all’ergastolo l’anno dopo, affatto pentito, dichiarando che avrebbe solo voluto uccidere più infedeli di quello che aveva fatto. Questa volta non conosciamo ancora la matrice, ma la Svezia torna a tremare.

 

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