Recensione: LG G Watch R

Finalmente grazie all’ufficio stampa di LG Italia ho avuto modo di provare il mio primo dispositivo con Android Wear, il G Watch R.

Confezione:

Una confezione particolare per un prodotto diverso da uno smartphone. Mi piace quindi l’idea di riprendere la forma della confezione di un orologio classico. Contenuto ? Il solito potremmo definirlo per questo genere di dispositivi: base di ricarica magnetica, cavo MicroUSB ed alimentatore da parete con ingresso USB.

Design e dimensione:

A livello di design G Watch R si presta ad essere uno dei migliori, se non il miglior, smartwatch con Android Wear attualmente ancora disponibile. Con il suo display circolare e la corona che lo circonda, assume un aspetto molto simile ad un orologio tradizionale.

Seppur mantenga delle linee interessanti, a mio parere la cassa è leggermente troppo ingombrante. Altri prodotti, come il Moto 360 ad esempio, offrono anche display maggior in dimensioni minori.

Al polso sta particolarmente bene a patto che non sia di dimensioni esageratamente piccole.

Il cinturino non mi convince. Seppur sia vera pelle ha un aspetto un po’ troppo “cheap” e si rovina troppo facilmente. La soluzione potrebbe essere un cinturino in acciaio così da evitare il problema del sudore.

Hardware:

Lo Snapdragon 400 si comporta bene. Offre delle ottime prestazioni seppur sulla carta pare addirittura esagerato, parliamo sempre di una CPU quad-core.

Il display P-OLED da 1,3 pollici offre degli ottimi colori ed una buona visibilità sotto la luce del sole. Purtroppo è assente il sensore di luminosità di conseguenza non potremo aspettarci che il dispositivo si adatti automaticamente alla luce soloare, ma dovremo essere noi a farlo manualmente.

Presente il sensore di battiti cardiaci che funziona relativamente bene. Ovviamente non è un prodotto medico di conseguenza aspettarci risultati affidabili non è sicuramente attendibile. È un funzione presente, non utile ma c’è.

Software:

Android Wear, seppur ancora agli albori, è probabilmente il miglior sistema operativo al momento disponibile per i dispositivi indossabili.
Ripeto non è sicuramente perfetto e nel corso dell’utilizzo mi sono imbattuto in una chiusura forza del sistema Android nonché delle disconnessioni, ma sicuramente la base è più che ottima.

Lo store contiene sicuramente molte applicazioni, poche realmente utili ma tante delle più importanti ormai sono pienamente compatibili.

Autonomia:

Al momento questo potrebbe essere l’unico grande limiti di quest categoria di prodotti. La batteria integrata permette una giornata di uso, massimo una giornata e mezza. Se però iniziate ad utilizzare costantemente i comandi vocali allora la batteria calerà più drasticamente.

A livello estetico la base magnetica di ricarica è sicuramente molto scenica, sicuramente una feritoia MicroUSB direttamente disponibile sullo smartwatch eviterebbe di doversi ricordare anche di portare nello zaino la base stessa.

A favore infine possiamo dire che la ricarica avviene abbastanza rapidamente, in circa un’ora lo Smartwatch viene ricaricato completamente.

Videorecensione:

Conclusioni:

Riferendosi al prodotto in sè per sè, LG G Watch R è un ottimo prodotto, forse il migliore al momento ancora nella sua categoria.
Vi devono però piacere gli orologi di questo tipo con una cassa relativamente poco piccola. Il prezzo non è forse accessibile, parliamo di circa 217 euro su Amazon, ma in un mercato in continua espansione potrebbe essere un ottimo investimento per “essere figo” oggi ed essere già all’avanguardia in futuro.

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