Chris Pratt difeso, Brie Larson no. Il cast Marvel nella bufera

Chris Pratt è stato difeso dai suoi colleghi dopo gli attacchi ricevuti sul web. Ma a colpire è la differenza di trattamento con Brie Larson

Chris Pratt “bullizzato” sul web ed in suo soccorso arrivano gli “Avengers“. L’attore, che all’interno dell’Universo Marvel interpreta Star Lord, è finito al centro delle polemiche nei giorni scorsi.

Tutto è nato da un tweet della regista Amy Berg, che aveva invitato i fans a scegliere quale fosse il “peggior Chris” di Hollywood, condividendo la foto dei 4 più famosi: Chris Hemsworth, Chris Pine, Chris Evans ed infine Pratt.

In poche ore il web ha stabilito un plebiscito contro il marito della figlia di Arnold Schwarzenegger. Successivamente sono partiti gli attacchi contro l’attore, anche per alcune sue tendenze religiose e politiche (sembra sia un accanito sostenitore di Trump).

In difesa di Chris sono arrivate le parole dei suoi colleghi Avengers, Robert Downey Jr e Mark Ruffalo (Iron Man e Hulk nella saga Marvel), che hanno criticato aspramente l’atteggiamento del web nei confronti dell’attore.

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Chris Pratt e le differenze con Brie Larson

Le parole di Ruffalo e Downey Jr non hanno però dato i risultati sperati, anzi. Se possibile, la polemica è diventata ancora più rovente.

I fans non hanno perdonato ai due il fatto di essere intervenuti in difesa di Pratt mentre per un caso ben più grave di bullismo cybernetico, quello che vede protagonista “Captain Marvel”, ovvero Brie Larson, nessuno ha speso una parola di conforto.

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