Robert Fisk, giornalista inglese, è morto il 30 ottobre. Nella sua carriera tanti anni da corrispondente per The Independent in Medio Oriente
E’ di oggi la notizia della morte di Robert Fisk, noto giornalista britannico. Aveva 74 anni.
Fisk era stato ricoverato venerdì scorso a causa di un ictus e le sue condizioni si sarebbero aggravate sin dall’arrivo all’ospedale.
Secondo quanto riportato dal sito ‘The Irish Time’, Fisk sarebbe deceduto già venerdì 30 ottobre.
Il decesso è avvenuto a Dublino, in Irlanda.
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Robert Fisk, chi era, quali premi ha vinto il giornalista britannico indipendente
Nel 2005 il ‘New York Times’ lo aveva definito il giornalista britannico più famoso all’estero.
Era esattamente così. Robert Fisk, storico inviato di The Independent, era conosciuto in tutto il mondo.
In cinquant’anni di carriera ha raccontato tre grandi guerre che hanno segnato il secolo scorso.
Si tratta della guerra nei Balcani, quella in Medio Oriente e quella in Nord Africa.
Dal 1972 si era trasferito a Belfast, in Irlanda del Nord, prima di raggiungere Beirut nel 1976 e diventare corrispondente.
Dal Medio Oriente ha raccontato la guerra civile a Beirut, la rivoluzione iraniana del 1979 e la guerra tra Iran e Iraq.
https://twitter.com/GenCar5/status/1323150183740440577
Era notoriamente critico nei confronti degli Stati Uniti e di Israele, ai quali criticava la loro politica estera.
Fisk aveva anche il passaporto irlandese ed era molto rispettato in Irlanda.
Il presidente irlandese Higgins ha dichiarato di essere molto addolorato per la sua scomparsa: “Perdiamo il miglior corrispondente dal Medio Oriente”.
Nel corso della sua carriera, Fisk ha ottenuto numerosi premi e riconoscimenti.
E’ stato sette volte Giornalista internazionale dell’anno e due volte Reporter dell’anno.
Tra i tanti premi ricevuti, anche Premio Internazionale Amalfi Coast Media Award nel 2011 e numerose lauree ad ‘honoris causa’.
La morte di Robert Fisk, le reazioni del web
La morte di Robert Fisk ha suscitato parecchio clamore. Ecco alcune reazioni degli utenti Twitter:
https://twitter.com/PeaceMusicLovee/status/1323224501895778304
Robert Fisk has died. He was not only courageous, informed and insightful, but one of the very rare journalists in the western corporate media to carve out for himself enough freedom to present an honest picture of the Middle East https://t.co/opIeNaVbcI
— Jonathan Cook (@Jonathan_K_Cook) November 1, 2020
È morto a 74 anni Robert Fisk. Ecco la sua storica corrispondenza da Sabra e Shatila, uno dei più grandi pezzi di giornalismo mai scritti. https://t.co/yPcJbUOefE
— massimo mantellini (@mante) November 2, 2020
RIP Robert Fisk, one of the few honest Western chroniclers of the wars & intrigues imposed on the Middle East & sharpest critics of the absurd language pundits and politicians reflexively resorted to to paper over their colonial relationship w/ the region https://t.co/2T2DBHhnmc
— Max Blumenthal (@MaxBlumenthal) November 1, 2020
Lo scrittore e giornalista Robert Fisk è morto a 74 anni. Il suo coraggio e la sua ostinazione ci hanno aiutati a comprendere il mondo in cui viviamo.
Profonda gratitudine a lui.https://t.co/kbash8PsiR
— Manolo Luppichini (shadow-banned) 🇸🇴 (@manolo_loop) November 2, 2020
Se volevi capire il Medio Oriente dovevi leggere Robert Fisk. Lui se n'è andato, ma i suoi libri e articoli x #TheIndependent e #TheTimes rimangono a insegnarci la complessità di un'area calda del mondo. Uno dei pochi ad aver intervistato Bin Laden #RobertFisk pic.twitter.com/ejnkpgCeBg
— tiziana ferrario 🇮🇹🇪🇺🌍 (@TizianaFerrario) November 2, 2020
È morto a 74 anni #RobertFisk, grande inviato, uno dei giornalisti da leggere per conoscere il Medio Oriente.
Robert Fisk, veteran Middle East correspondent of The Independent, dies aged 74 https://t.co/8Rdq1f4N2i— ROBERTO ZICHITTELLA (@ROBZIK) November 2, 2020