Live non è la D’urso: dichiarazioni di Speranza fra Natale e vaccini

Il Ministro della Salute, Roberto Speranza, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Live non è la D’urso riguardo il Natale ed i vaccini.

Il Ministro della Salute è intervenuto durante il live dello show della domenica sera della conduttrice televisiva Barbara D’urso.

Le domande, secondo la conduttrice, da porre al Ministro sono tante e c’è bisogno di chiarezza proprio per comprendere quel che sarà.

Le preoccupazioni sono tante e bisogna necessariamente far fronte alla pandemia anche nel periodo natalizio.

Si potrà passare le feste assieme? Cosa potremo fare durante il Natale? E poi, quali sono le novità circa la fornitura dei vaccini? Saranno obbligatori?

Tutte domande a cui ha risposto il Ministro della Salute, Roberto Speranza, a Live non è la D’urso.

Vediamo in dettaglio.

Live non è la D’urso: Speranza risponde alle domande di Barbara D’urso

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Coronavirus, le notizie sul Covid, Speranza firma nuova ordinanza: rinnovate misure per le regioni rosse e arancioni (websource)

Il ministro della salute Roberto Speranza ha ricevuto le fatidiche domande tanto attese dalla conduttrice del programma Barbara D’urso che gli ha appunto chiesto come sarà questo Natale e cosa dovrà accadere.

Non sarà un natale come gli altri, dobbiamo essere sinceri e dire la verità” dichiara il Ministro della Salute Roberto Speranza.

Per quanto riguarda quanto dichiarato dal Ministro Speranza, bisogna “spostarsi solo se necessario, stare a casa e ridurre il più possibile i contatti fra persone”.

A tali dichiarazioni, il Ministro ha aggiunto, inoltre, le seguenti dichiarazioni: “Bisogna evitare durante le settimane natalizie di attivare relazioni personali che possano essere fonte di assembramento”.

“Mercoledì c’è un passaggio in Parlamento” specifica il Ministro della Salute, Roberto Speranza che ha poi invitato ad evitare gli spostamenti.

Il Ministro della Salute ha poi ripetuto con fermezza, per quanto riguarda il Natale, che “non è il momento di cenoni con le persone, è purtroppo il momento di capire che siamo in una sfida molto complicata“.

Per quanto riguarda questo discorso, in conclusione il Ministro ha specificato che “non possiamo permetterci di sbagliare” in alcun modo.

La conduttrice del programma, Barbara D’urso, ha poi posto una domanda molto importante da un punto di vista religioso, chiedendo al Ministro cosa potrebbe accadere per quanto riguarda la messa di natale.

Il Ministro, per sedare ogni polemica, ha risposto: “Per quanto riguarda la messa di natale specifico che io ho tantissimo rispetto per la religione, però il coprifuoco va sempre rispettato per tutti nel pieno anche del rispetto delle funzioni che esso ha. Ma il coprifuoco è il coprifuoco”.

La conduttrice ha poi chiesto anche specificazioni in merito al coprifuoco dalle 22 alle 6.

“Penso proprio di si, penso vada confermata ancora la norma” ed aggiunge “E’ una delle norme che ci ha consentito di piegare la curva dei contagi”.

A Live non è la D’urso il Ministro della Salute risponde alle domande sui vaccini

Speranza Ministro della Salute parla dei tempi e modi del vaccino per il covid
Il ministro della Salute Roberto Speranza from web source

Per raggiungere la famosa immunità di gregge bisognerà vaccinare il 75% degli italiani, secondo sondaggi solo il 40% vuole vaccinarsi” specifica la conduttrice che poi chiede al Ministro quali siano le intenzioni del Governo a tal proposito.

Di vaccini ne aveva parlato esprimendo l’eventualità di un piano entro Dicembre.

“Il nostro auspicio è poter avere i primi vaccini già dalla prima fase di gennaio, abbiamo bisogno di sicurezza dei vaccini e noi Governo la pretendiamo” risponde il Ministro della Salute.

“Quando arriverà il vaccino all’inizio sarà in poche dosi” aggiunge Speranza.

“All’inizio non sarà una questione di obbligo o non obbligo, noi partiremo dai soggetti più sulla frontiera di questa battaglia, medici, infermieri” dichiara il Ministro che poi aggiunge “Secondo la mia opinione le persone più a rischio quindi i più anziani e quelli con più patologie”.

La conduttrice dello show televisivo ha poi chiesto al Ministro se, nel momento in cui ci saranno queste dosi, c’è nell’aria l ipotesi del vaccino obbligatorio o del patentino per chi è vaccinato.

“Noi partiremo con il vaccino non obbligatorio all’inizio, faremo una campagna per convincere che il vaccino sia la strada più giusta per arrivare alla soluzione del problema“.

Io sono convinto che gli italiani daranno una risposta all’altezza di ciò che stiamo affrontando” conclude il Ministro della Salute Roberto Speranza.

Un intervento, il suo, che ha già generato non poco dibattito.

 

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