Rassegna stampa 1° dicembre. I principali quotidiani italiani

La rassegna stampa del 1° dicembre dei principali quotidiani italiani. Ecco cosa scrivono in prima pagina e cosa propongono oggi

Di seguito la rassegna stampa dei principali quotidiani italiani di oggi, 1° dicembre 2020.

Vediamo quali argomenti hanno scelto di inserire in primo piano le principali testate giornalistiche.

Ieri le prime pagine dei quotidiani italiani si sono concentrate soprattutto sugli assembramenti nelle regioni nelle quali hanno riaperto i negozi.

Oggi la notizia più trattata è quella che riguarda la messa di Natale, che probabilmente sarà vietata per evitare assembramenti.

La Repubblica apre con i numeri che sta causando la pandemia. In Italia ci sono 5 milioni di nuovi poveri e almeno 14 milioni di persone vivono in condizioni difficili.

Grazie al sì dell’Italia, l’Unione Europea potrà avviare la riforma del Mes.

Il Corriere della Sera apre con la chiusura degli alberghi in montagna durante le vacanze natalizie.

Nel 2021 saranno cancellate 5.3 miliardi di euro di imposte alle partite iva.

Il Fatto Quotidiano apre con la volontà dell’Unione Europea di vietare le messe di Natale.

All’interno gli editoriali delle principali firme del quotidiano e le altre notizie di politica interna.

La Stampa apre con la bufera ai vertici di Unicredit. Via Mustier, che paga il no a MPS.

All’interno un’inchiesta su Huawei, la politica interna e quella estera.

Il Manifesto apre con il dibattito all’interno della maggioranza sul Mes.

In Francia sarà riscritto l’Articolo 24, che regola la sicurezza globale.

Rassegna stampa 1° dicembre: come aprono i principali quotidiani italiani

Anche Il Resto del Carlino apre con il veto dell’Unione Europea sulle messe di Natale.

Per quanto riguarda i trasporti, invece, la decisione sarà presa dai prefetti.

Il Messaggero apre con la proposta di sanatoria del Governo. L’idea è quella di cancellare le imposte per il 2021 a chi è stato colpito dalla pandemia.

Gli spostamenti tra regioni saranno proibiti fino al 10 gennaio. L’obiettivo è quello di evitare assembramenti durante le feste natalizie.

Il Mattino apre con l’allarme dei medici in vista della terza ondata. Il sistema sanitario italiano potrebbe non reggere.

Spazio anche per la politica interna e per le indagini sulla morte di Diego Armando Maradona.

L’Eco di Bergamo apre con una statistica sulle città meno colpite dalla seconda ondata. Bergamo è ai primi posti, ma la terza ondata è ancora un’incognita.

Spazio anche per la cronaca e la politica locale. Gli albergatori lamentano l’assenza di clienti.

Il Corriere dello Sport apre con la notte decisiva di Champions che affronterà l’Inter. I nerazzurri sono impegnati contro il Borussia Dortmund e non possono più permettersi di perdere.

Indagini sulla morte di Diego Armando Maradona, la magistratura argentina dovrà far luce sulle dichiarazioni delle ultime ore.

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