Vaccino Covid, quali farmaci tenere in casa quando cominceranno le somministrazioni

Tra pochi giorni partirà il vaccino Covid. E’ molto importante tenere alcune tipologie di farmaci in casa per qualsiasi evenienza

Vaccino Covid, quali farmaci tenere in casa quando cominceranno le somministrazioni
Vaccino Covid, quali farmaci tenere in casa quando cominceranno le somministrazioni (websource)

Sarà un Natale difficile, è vero. L’incubo Covid ci tormenta da quasi un anno ormai, e colpirà duramente anche le nostre feste. Chiusi in casa, o quasi, in attesa del vaccino. E’ questa l’unica concreta speranza di uscire da questo tunnel e tornare progressivamente alla vita normale. La campagna di vaccinazione anti Coronavirus partirà ufficialmente il 27 dicembre: si comincia con un numero simbolico di somministrazioni, 10mila. Poi si procederà più speditamente, con la speranza che entro primavera un buon numero di italiani (almeno la metà) possa essere vaccinato e quindi immune dal virus.

Vaccino anti Covid, si parte il 27 dicembre: le raccomandazioni

Da gennaio, quindi, cominceranno le vaccinazioni. Durante questo periodo, in previsione di quando toccherà a ciascuno di noi, è bene tenere in casa e a disposizione una serie di farmaci che possono tornare utili. Si ricorda che il vaccino non è obbligatorio, e come tutti i tipi di vaccino potrebbe portare qualche piccolo effetto collaterale. Niente di che, soltanto (al limite) qualche trascurabile contrattempo, comune ad ogni tipo di immunizzazione. Ma meglio prevenirsi con una serie di farmaci adatti a contrastare eventuali malesseri. Possono essere utili anche rimedi naturali, l’importante è che l’armadietto della nostra casa sia pronto ad avere disponibilità di ogni risorsa utile.

I farmaci da tenere in casa

Il vaccino anti Covid, esattamente come quello per l’influenza, potrebbe portare qualche linea di febbre. Attenzione, si tratta solo di qualche decimo. La casistica è molto bassa, ma è bene avere a disposizione qualche anti febbrile blando, come il paracetamolo (Tachipirina o Efferalgan) per smorzare subito eventuali malesseri. L’effetto antipiretico, analgesico e antinfiammatorio sarà molto rapido e darà presto sollievo.

Qualche problema il vaccino potrebbe portare dal punto di vista allergico. Attenzione, parliamo di allergie blande e non patologiche serie. Il vaccino anti Covid, così come quelli per l’influenza, potrebbero dare qualche lieve effetto allergico. Soltanto un fastidio e poco più. Ma se dovessimo avere problemi di starnuti, pelle arrossata, prurito etc avere a disposizione un leggero antistaminico (come lo Zirtec) o un lieve corticosteroide (come il Bentelan) può essere utile a smorzare subito gli effetti allergici.

I possibili lievi disturbi dopo la somministrazione

Anche un leggero prurito tipo orticaria potrebbe essere effetto del vaccino. Si tratta di effetti blandi, che vanno via in poche ore e spesso non occorre alcun medicinale. Un altro effetto legato alla reazione allergica può essere il naso chiuso o che cola: in questo caso è sufficiente un decongestionante (va bene anche specifico anti allergico) per liberare il naso. Rinazina, Rinogutt, Actifed o una naturale acqua di mare (Isomar) sono più che sufficienti.

Ricordate di consultare sempre la data di scadenza delle medicine. Ovviamente se questa è superata i farmaci non vanno utilizzati. Un ultimo effetto collaterale del vaccino (parliamo sempre di effetti leggeri) può essere qualche fastidio intestinale. In questo caso un rimedio naturale può essere sufficiente, ma anche qualche integratore della flora intestinale (Enterogermina) può sistemare velocemente il fastidio.

Impostazioni privacy