Inter, Cassano ci va giù durissimo contro Conte: “Non lo posso accettare” (VIDEO)

Antonio Cassano lancia accuse pesanti contro il gioco dell’Inter. Le sue parole a Bobo Tv hanno fatto ovviamente discutere sui social

Antonio Cassano
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Antonio Cassano è un uragano ed ancora una volta dimostra di avere una visione del calcio tutta sua che, volenti o nolenti, apre una discussione interessante sull’estetica calcistica. Il talento di Bari Vecchia sta facendo molto discutere a causa delle sue dichiarazioni rilasciate a “Bobo TV”, il programma di intrattenimento lanciato da Bobo Vieri su Twitch e di cui Antonio è protagonista fisso.

Ieri, ovviamente, i due in compagnia di Adani e Nicola Ventola stavano commentando la vittoria dell’Inter sull’Atalanta che ha permesso ai nerazzurri di consolidare il primato in classifica ed allungare sia sul Milan che sulla Juventus. Risultato davvero importante, visto che la squadra di Conte ha dovuto sudare parecchio per portare a casa i tre punti e per lunghi tratti del match è stata surclassata sul piano del gioco dai bergamaschi.

Proprio su quest’ultimo punto si è concentrato Cassano per muovere le sue critiche all’Inter: “L’Atalanta ha fatto dall’inizio alla fine la partita e meritava di vincere, l’Inter ha vinto senza tirare in porta. Non posso accettare che stiano in 10 dietro la linea della palla. Fossi stato in campo dopo 20′ mi sarei fatto cambiare“.

Cassano bacchettato dai tifosi interisti sui social: “Ecco perchè non sei diventato un campione”

La diretta su Bobo Tv
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Già durante la diretta streaming molte persone avevano fatto presente a Cassano di non essere assolutamente d’accordo con la sua linea di pensiero: alla fine della fiera ciò che conta sono i tre punti, non sempre si può giocare bene e a volte anche un rinvio alla cieca può essere efficace per conquistare la vittoria.

Ma l’ex calciatore ha fatto arrabbiare ancora di più i tifosi interisti quando ha fatto un paragone tra Barella e Kessie, dichiarando pubblicamente che tra i due prenderebbe in squadra il milanista senza pensarci troppo.

Ecco dunque che sui social, tra frasi non riportabili e insulti vari, c’è chi gli ha fatto notare che nelle sue dichiarazioni ci sono tutti i limiti che non gli hanno permesso di diventare un campione affermato quando era ancora in campo.

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