“Fedez mai più in Rai”, le polemiche per il Concertone del 1 maggio non si fermano

Se Fedez non si scusa non entrerà mai più in Rai: sarebbe questa la posizione assunta dalla rete dopo le polemiche sulla presunta censura prima del Concertone del 1 Maggio

"Fedez mai più in Rai", le polemiche per il Concertone del 1 maggio non si fermano
“Fedez mai più in Rai”, le polemiche per il Concertone del 1 maggio non si fermano (websource)

E ora Fedez potrebbe rischiare il “ban” a vita dalla Rai. Questa la ricostruzione pubblicata da “Il Messaggero”, che ipotizza uno scenario molto netto. Se il rapper non si scuserà con l’azienda per quanto accaduto sulla vicenda della presunta censura, non metterà mai più piede in Rai. Si tratta solo di indiscrezioni gionalistiche, ma se così fosse la “vendetta” della Rai sarebbe sicuramente pesante.

Il cantante ha denunciato un tentativo di censura da parte della vicedirettrice di Rai 3, Ilaria Capitani, che gli avrebbe chiesto di non citare partiti e nomi politici e di evitare di toccare argomenti inerenti al disegno di legge Zan. Secondo Il Messaggero la Rai vorrebbe le scuse di Fedez: in sostanza o ammette di aver sbagliato oppure con l’azienda ha chiuso.

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La Rai pretende le scuse di Fedez? La ricostruzione

Per viale Mazzini l’oggetto dello scandalo è la telefonata registrata, cosa sicuramente vietata senza il consenso dell’interlocutore. Per Fedez, ovviamente, la registrazione è stato un atto di denuncia, ed è questa la sua difesa. Anzi, il rapper non solo non si scusa, ma si fa forte del grande consenso ricevuto per la sua denuncia. Non solo da parte del pubblico, ma anche di esponenti politici (Pd, 5 Stelle) e di artisti e intellettuali.

Di certo c’è la reazione del diretto di Rai 3, Franco Di Mare, che ha accusato Fedez di aver fatto accuse gravi e infamanti, e soprattutto infondate. “La nostra è una rete libera”, ha detto Di Mare. Intanto, la Commissione di Vigilanza vuole vederci chiaro, e proprio il direttore di Rai 3 sarà ricevuto dalla presidente Barachini in Commissione per rendere conto di quanto accaduto.

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