Rassegna stampa 2 dicembre. I principali quotidiani italiani

La rassegna stampa del 2 dicembre dei principali quotidiani italiani. Ecco cosa scrivono in prima pagina e cosa propongono oggi

Di seguito la rassegna stampa dei principali quotidiani italiani di oggi, 2 dicembre 2020.

Vediamo quali argomenti hanno scelto di inserire in primo piano le principali testate giornalistiche.

Ieri le prime pagine dei quotidiani italiani si sono concentrate soprattutto sulle decisioni del Governo sulla messa di Natale.

Anche oggi i quotidiani nazionali si concentrano sullo stesso argomento.

La Repubblica apre con i restringimenti previsti per Natale. Non sarà possibile andare in altri comuni.

Spazio anche per la spaccatura tra Salvini e Berlusconi all’interno del centro destra.

Il Corriere della Sera apre con le discussioni all’interno della maggioranza sulle decisioni da prendere in vista del Natale.

In arrivo 202 milioni di dosi di vaccini. Anche Berlusconi si schiera contro il Mes.

Il Fatto Quotidiano apre con la notizia sulla volontà di Umbria e Lombardia di liberarsi di Bertolaso e Gallera.

All’interno gli editoriali delle principali firme del quotidiano diretto da Marco Travaglio.

La Verità apre con l’indagine del pm sulle “mascherine di Arcuri” importate dalla Cina.

Nel suo editoriale, il direttore Maurizio Belpietro critica la decisione di Conte, che sarebbe penalizzante nei confronti delle località di montagna.

Il Manifesto apre con la volontà di Giuseppe Conte di consentire gli spostamenti extraregionali durante le vacanze natalizie.

Tale decisione lo metterebbe in contrasto con il Ministro della Salute Speranza.

Non c’è un accordo nemmeno sulla riapertura delle scuole a dicembre, soltanto Conte sarebbe favorevole.

Rassegna stampa 2 dicembre: come aprono i principali quotidiani italiani

Leggo apre con le anticipazioni sul prossimo Dpcm: negozi chiusi alle 21, nessuno spostamento tra regioni, bar e ristoranti chiusi alle 18.

Il Ministro Speranza annuncia 202 milioni di dosi di vaccino entro il primo trimestre del 2021.

Il Messaggero apre con il dialogo all’interno della maggioranza sulle decisione da prendere per il periodo natalizio.

Sembra ci siano spiragli per alcune riaperture. Confermato il coprifuoco alle 22 a Natale e Capodanno.

Il Mattino apre con un’intervista a Silvio Brusaferro, Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità. Il presidente Brusaferro afferma che l’immunità di massa arriverà alla fine del 2021.

Esattamente un anno fa al mercato di Wuhan il mondo scopriva l’esistenza del Covid-19.

Il Resto del Carlino apre con una previsione sul prossimo Dpcm. Nessuno spostamento tra regioni tra il 21 dicembre e il 6 gennaio ma probabilmente non ci saranno zone rosse.

L’eurodeputato József Szajer, dello stesso partito di Orban e firmatario di una legge contro gli omosessuali, è stato sorpreso dalla polizia di Bruxelles nel corso di un’orgia con 25 uomini.

Tuttosport apre con la vittoria dell’Inter sul campo del Borussia Mönchengladbach, che permette ai nerazzurri di sperare ancora nel passaggio del turno.

La Juventus prepara la sfida con la Dinamo Kiev, Andrea Pirlo dichiara: “Quando non vinci ci sono problemi, ma io so cosa fare. Evidentemente do fastidio a qualcuno”.

Impostazioni privacy