Raffreddore, le migliori erbe per curarlo senza farmaci

Oltre alla paura per il Covid bisogna stare attenti al raffreddore. E’ un comune malanno di stagione, che spesso può essere molto fastidioso. E’ possibile curarlo in modo efficace senza medicinali: ecco come

Raffreddore, come curarlo senza farmaci in modo naturale
Raffreddore, come curarlo senza farmaci in modo naturale (websource)

Siamo tutti preoccupati per il rischio Covid. Ma la malattia da Coronavirus non ha cancellato gli altri malanni respiratori. Il raffreddore, così come l’influenza, è sempre presente e può infastidirci in qualsiasi momento: specialmente in questo periodo. Il freddo che arriva, l’escursione termica tra il giorno e la notte. Ma anche le correnti d’aria e lo sbalzo caldo/freddo tra ambienti riscaldati e non.

Scompensi che favoriscono l’insorgere del raffreddore: un problema molto comune, più che una malattia, un fastidio. Può essere curato senza medicinali, e come spesso si dice, prevenire è meglio che curare. Ad esempio, mangiare sano e in modo vario, fare un po’ di attività fisica, idratarsi e dormire le ore giuste possono prevenire il raffreddore. Quando però questo ci colpisce, è il momento di curarlo. Esistono moltissime bevande, come integratori, infusi e tisane a base di piante. Queste rinforzano il sistema immunitario. Vediamo quali sono.

Raffreddore, ecco le erbe più efficaci

Achillea: si utilizza come tintura madre: favorisce il funzionamento del sistema antipiretico e antisettico. Aiuta molto col catarro e lievi stati febbrili.

Cannella: E’ un antibiotico naturale. Ha un effetto antisettico e antivirale. Si può sciogliere in polvere nel miele come dolcificante. Molto utile per allievare la tosse

Curcuma: Altra erba molto famosa, perché contiene la vitamina C. In più ha elevate proprietà antiossidanti e anti infiammatorie. E’ efficace contro l’influenza e i malanni di stagione

Echinacea: Aiuta l’organismo a rafforzare le naturali difese immunitarie. E’ sorprendentemente efficace contro i virus. Risulta essere più utile per prevenire che per curare. Ecco perché andrebbe assunta regolarmente sin dall’inizio del periodo invernale. Si prende in capsule (100% vegetali) e sottoforma di tisana.

tisana

Fiori di tiglio: Anche questi hanno un effetto anti piretico. Si usano come decotto, preparandolo con un paio di cucchiai di fiori sminuzzati, da mettere mezz’ora in acqua bollente. Andrebbe assunta prima dei pasti, tre volte al giorno.

Foglie di ortica: E’ l’ingrediente base per le tisane che aiutano contro il raffreddore. Questa era contiene moltissime vitamine e minerali. Aiutano l’idratazione e l’espulsione delle tossine.

Rosa canina: Forse è l’ingrediente per tisane più conosciuto. Del resto rappresenta un toccasana per regolare la temperatura del corpo, eliminare le tossine e aiutare con il raffreddore. Questa pianta ha proprietà anti piretiche riconosciute, fa aumentare la sudorazione corporea e contiene molta vitamina C. Di solito si impiega in polvere.

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