La Caserma, i ragazzi scoppiano in lacrime: le lettere che non si aspettavano

La Caserma torna ad emozionare con le storie dei ragazzi, i loro intrecci amorosi e le storie che si portano alle proprie spalle. Vediamo cosa è successo.

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Cala il silenzio nella Caserma dai riflettori accesi. Arrivano delle lettere molto importanti e che generano emozioni mai viste prima per questi giovani ragazzi ancora non adulti, ma che mostrano storie e vissuti che non sono assolutamente da sottovalutare.

Parliamo di influencer, aspiranti personaggi televisivi, tiktoker, studenti universitari, tipici ragazzi che stanno crescendo ed hanno sicuramente ancora tanto di cui imparare. Giovani che però mostrano le proprie emozioni senza problemi, aprendosi al pubblico e lasciando emozionare.

Questa sera alla Caserma, l’esperimento sociale per eccellenza della Rai, sono arrivate le lettere dei parenti dei ragazzi. Una notizia inaspettata e che ha colpito tutti i commilitoni. “Tutti per un motivo o per un altro ci stiamo costruendo una corazza inutile” dice la recluta Frattino. E questo è solo uno dei commenti a queste lettere ricche di emozioni.

La Caserma: le reazioni dei ragazzi alle lettere dei parenti

George Ciupilan
George Ciupilan screen dal video

Ognuno di loro ha avuto modo di piangere ed emozionarsi per le parole che i propri parenti hanno dedicato loro. La bella Erika Mattina ha letto la lettera della propria fidanzata, mentre altri dei propri genitori. George Ciupilan ha invece ricevuto una lettera dal “compagno” della propria madre. Il giovane lo ha amabilmente definito come un padre per lui, commuovendosi non poco per le parole a lui dedicategli.

Il giovanissimo Ciupilan ha infatti dimostrato di essere oltre che un ragazzo “tutto pepe”, con l’attitudine da leader e spesse volte anche molto protagonista, anche un ragazzo dotato di una forte sensibilità, legato alla propria famiglia ed ai suoi affetti.

Gli altri ragazzi hanno invece ricevuto lettere dai propri fidanzati e fidanzate, dai propri genitori e parenti. Tutti loro hanno avuto modo di commuoversi ed unirsi in un unico abbraccio di emozioni che, naturalmente, li ha legati ancora di più l’uno all’altro.

Fra questo misto di emozioni ha colpito molto la storia del giovane Denis Brioschi che ha raccontato di essere stato anche picchiato da persone sconosciute.Ho vissuto l’angoscia di non voler scendere” racconta il giovane che ha deciso di dedicare una lettera ai propri compagni per dimostrare l’affetto che prova nei confronti di ognuno di loro.

Il giovane ha aperto il suo cuore ad un racconto molto forte, davvero intenso, seppur breve nelle parole. Una storia che lascia trasparire la cattiveria di chi circonda un giovane ragazzo il cui unico “peccato” è stato quello di essere “diverso” dal canone degli altri. 

Serata di forti emozioni per i ragazzi della Caserma, ne vedremo sicuramente delle belle con questi giovani commilitoni.

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