Covid-19, bollettino del 4 marzo 2021: i numeri in tempo reale

Covid-19, bollettino del 4 marzo 2021: grazie al Ministero della Salute e alla Protezione Civile tutti i numeri del contagio in Italia

Tutti i giorni i numeri ufficiali forniti dalla Protezione Civile e dal Ministero della Salute aiutano inquadrare lo stato sulla pandemia da Coronavirus nel nostro Paese. Su InstaNews potrete consultarli in tempo reale.

Ogni pomeriggio la Protezione Civile fornisce i dati del bollettino legato ai numeri dei casi di Covid-19. Per leggere il bollettino completo con tutti i numeri del 3 marzo potete cliccare qui.

Tutti i dati del contagio di oggi, 4 marzo 2021

Totale casi: 22.865 contagiati

Morti: 339

Tamponi: 339.635

Ricoverati: +394

Terapie intensive: +64
Tasso di positività: 6,7% (+0,9%)
Vaccinati totali: 4.841.993
Ora scendiamo nel dettaglio per i dati relativi ad ogni singola regione. Qui di seguito la tabella complessiva e vediamo anche quella dei singoli territori che mostra l’aumento o la diminuzione dei contagi rispetto ai dati del giorno precedente.

Lombardia: +5.174

Veneto: +1.487

Piemonte: +2.167

Campania: +2.780

Emilia Romagna: +2.545

Lazio: +1.702

Toscana: +1.239

Sicilia: +560

Puglia: +1.438

Liguria: +414

Friuli Venezia Giulia: + 643

Marche: +919

Abruzzo: +552

Sardegna: +81

P.A. Bolzano: +253

Umbria: +267

Calabria: +226

P.A. Trento: +229

Basilicata: +122

Molise: +55

Valle d’Aosta: +11

Lombardia, dalla mezzanotte di oggi fino al 14 marzo tutta la regione passa in ‘arancione rafforzato’: scuola in Dad

Dalla mezzanotte di oggi, 4 marzo, fino alla stessa ora di domenica 14,  tutta la Lombardia passerà in zona ‘arancione rafforzato’ come prevede un’ordinanza firmata dal presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana. Come spiega una nota del ‘Pirellone’ la decisione è stata presa “visti l’andamento della situazione epidemiologica sul territorio e le peculiarità del contesto sociale ed economico”. Il tasso di contagi è in rapido peggioramento e soprattutto ci sono più giovani coinvolti, quindi nessuno può aspettare oltre.

Da domani, 5 marzo, quindi chiuderanno tutte le scuole a eccezione degli asili nido e tornerà la Dad nelle scuole primarie e secondarie di primo grado e secondo grado. L’ordinanza prevede anche il divieto di utilizzare le aree giochi all’interno dei parchi e il divieto di andare nelle seconde case.

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