Denise Pipitone, nuovi elementi sulla scomparsa. L’anziano: “era sullo scooter con mio nipote”

Sorgono nuovi elementi sulla scomparsa di Denise Pipitone. L’anziano signore ricorda: “era sullo scooter con mio nipote”

Piera Maggio e Denise Pipitone
Denise Pipitone con la mamma Piera Maggio (screenshot da Instagram)

Il caso della scomparsa di Denise Pipitone ha attirato di nuovo l’attenzione dei media dopo il sospetto che la bimba scomparsa 17 anni da Mazzara Del Vallo fosse una ragazza russa di nome Olesya Rostova.

Purtroppo la speranza è stata vana dal momento che i risultati dei test hanno dato esito negativo. Il caso della piccola ha dunque avuto risalto anche all’estero. La mamma, Piera Maggio, combatte sin dal 2004 con tutte le sue forze affinché la verità sulla scomparsa di sua figlia venga a galla.

Di recente sono sorti ulteriori elementi che potrebbero aiutare a ricostruire l’intera vicenda.

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Denise Pipitone, i nuovi elementi del caso

Piera Maggio
Piera Maggio, mamma di Denise Pipitone (screenshot da RaiPlay)

Anna Corona è un personaggio che sta attirando a sé molte attenzioni. La donna è l’ex moglie del papà della bambina scomparsa 17 anni fa, Piero Pulizzi.

Come raccontato oggi durante la puntata del programma “Mattino 5”, Anna avrebbe fatto una telefonata a sua madre dal capannone di una falegnameria. In questa chiamata la Corona avrebbe chiesto al genitore di avvisare le figlie Jessica e Alice che qualcosa di grave stava accadendo. La madre di Anna Corona ha poi specificato che per ciò che era in sua conoscenza, la figlia si sarebbe trattenuta nell’albergo dove lavorava fino alle ore 15:30.

Molto importanti risultano le rivelazioni di un anziano signore, di nome Battista Dalla Chiave. L’uomo è sordomuto e ha dichiarato che suo nipote Beppe aveva in braccio una bambina che era in sella allo scooter assieme a lui, mentre era coperta. L’anziano signore sarebbe un amico di una grande amica di Anna Corona e lavorava proprio nella falegnameria da dove Anna Corona avrebbe telefonato alla madre.

Sono passati 17 anni e ad una madre come Piera Maggio ancora non è stata data nessuna risposta. Si auspica che tali sviluppi possano portare alla risoluzione del caso e, magari, al ritrovamento della piccola oramai adulta.

 

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