Diletta Leotta, altro attacco da Paola Ferrari: “Ma quale giornalista? Forse è come Belen”

Paola Ferrari torna ad attaccare Diletta Leotta, già criticata in passato. “Lei può rappresentare solo se stessa. O forse Belen”

Diletta Leotta, altro attacco da Paola Ferrari: "Ma quale giornalista? Forse è come Belen"
Diletta Leotta, altro attacco da Paola Ferrari: “Ma quale giornalista? Forse è come Belen” (websource)

Ancora attacchi da parte di Paola Ferrari nei confronti di Diletta Leotta. La giornalista Rai non manca di punzecchiare spesso e volentieri la collega di Dazn, e anche questa volta non si è fatta pregare. In questo periodo in cui la Diletta è nel mirino per la discussa storia d’amore con Can Yaman, la Ferrari rincara la dose spargendo altre parole piuttosto piccate.

L’ultima occasione è stata l’intervista a “Il Giornale”, in cui la giornalista Rai critica ancora la collega. E’ evidente che tra le due donne non corre buon sangue, anche se la sensazione è che sia più Paola a “soffrire” l’esuberante Diletta. Ultimamente, la giornalista Dazn si è messa in luce anche per un linguaggio piuttosto giovanile e colorito, sorprendendo un po’ tutti.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Paola Ferrari (@paolaferrari_db)

Leggi anche – Diletta Leotta a Striscia La Notizia: “Un limone te lo puoi anche concedere”

Paola Ferrari scatenata contro Diletta Leotta: “Non rappresenta le giornaliste”

Paola Ferrari, invece, la punzecchia facendo riferimento al suo successo: “E’ ricchissima, molto famosa. Io ho fatto tanta fatica per avere poco. Si goda i soldi che sta guadagnando”. Poi la giornalista Rai scioglie le briglie e dice apertamente che si arrabbia quando vede le donne usare il loro corpo per fare carriera. “Sbaglio, sì. Ma mi arrabbio, perché ognuno può fare come vuole”.

La Ferrari ha spiegato che considera un affronto essere considerata come donna solo per la bellezza, anche se pure lei non passa di certo inosservata. Però, la stoccata più forte, la riserva nel finale: “Diletta Leotta non può rappresentare le giornaliste italiane, quelle sono altre. Lei può rappresentare solo se stessa, o magari Belen”. Paola cita Simona Rolandi della Rai, Anna Billò di Sky o Giorgia Rossi di Mediaset.

 

 

 

Impostazioni privacy