Tullio Solenghi il dramma della malattia: Come ha superato gli atroci dolori

TuTullio Solenghi è uno dei personaggi televisivi più popolari degli anni che furono. Assieme a Massimo Lopez e Anna Marchesini formava il Trio.

Massimo Lopez, Tullio Solenghi e Anna Marchesini
Massimo Lopez, Tullio Solenghi e Anna Marchesini from Instagram official profile

Il Trio noi amiamo ricordarlo in questo modo, fra le mille risate che ci ha regalato e l’intrattenimento puro di una epoca diversa da quella attuale. Massimo Lopez, Tullio Solenghi ed Anna Marchesini rappresentano un pezzo di storia della comicità italiana.

Indimenticabili le loro interpretazioni e quella partecipazione a Sanremo in cui si esibirono interpretando le sorelle Carlucci. Il pubblico entusiasta e gli applausi senza fine per un trio di comici mozzafiato. Purtroppo però qualche anno fa ci ha lasciati la donna del gruppo, Anna Marchesini, e con lei è andato via questo graditissimo pezzo di storia mai dimenticato.

Fra di loro però, quello che non tutti sanno è che anche un altro membro del Trio ha avuto non pochi problemi di salute durante il corso della sua carriera. Tullio Solenghi il dramma di continui e lancinanti dolori lo ha sopportato  da quando era bambino. Era così provato dalla sua condizione che ha compromesso anche l’inizio della sua carriera artistica. Fortunatamente oggi sta molto meglio ma scopriamo cosa aveva e comè è guarito

Tullio Solenghi, il dramma della sua malattia: il segreto della sua vittoria

Tullio Solenghi
Tullio Solenghi from web source

Ai microfoni di “Ok Salute e Benessere” il famosissimo comico e showman Tullio Solenghi ha raccontato di un male che lo affliggeva sin da giovane. Quando era ancora in tenera età il comico scoprì di soffrire di forti problemi di emicrania. Problemi che portavano anche alla nausea ed al vomito.

Tulli Solenghi ha raccontato di non essere mai stato curato da bambino per questo male che lo affliggeva, non per incuranza da parte dei genitori – spiega- ma perchè all’epoca la diagnosi di “emicrania” in un bambino non era contemplata. L’unico rimedio era superare le fasi acute con dosi sempre più alte di antidolorifico. Per questo da adulto è diventato “Plasil dipendente“. Non poteva farne a meno e quindi aveva iniziato ad iniettarselo da solo. Il tutto per calmare quel dolore atroce. In effetti il problema dell’emicrania ed anche della nausea sono spesse volte fin troppo sottovalutati.

Tullio Solenghi: il segreto della sua vittoria

Secondo quanto riporta Ok Salute e Benessere, il comico e show man raccontò di essere “andato avanti così fino al 1987” quando accadde che “alla vigilia del debutto nazionale al teatro Bonci di Cesena dello spettacolo del Trio Allacciate le cinture di sicurezza, fu messo fuori gioco da un attacco di cefalea acuto”.

Ho saltato le prove generali. Quel giorno a preoccuparsi più di tutti fu proprio il produttore” racconta il comico che poi aggiunge: “Intenzionato a trovare una soluzione per evitare di annullare delle repliche a causa mia, mi ha trascinato dal dottor Leonardo Wolenski, uno specialista in reumatologia molto noto in città“.

Grazie all’aiuto dello specialista il comico e show man Tullio Solenghi, pronto alla sua nuova ospitata nello show di Carlo Conti, ha raccontato che poté risolvere il suo dolore e trovare una soluzione al problema. Quale fu il segreto della sua vittoria? Divenne vegetariano. Iniziando ad eliminare alcuni cibi dalla sua dieta il comico riuscì ad evitare di soffrire di quei dolori lancinanti. Gli attacchi, racconta il comico e show man, sono quasi scomparsi.

 

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