Perché il testamento del Principe Filippo resterà segreto?

Il testamento del Principe Filippo, scomparso il 9 aprile 2021, resterà segreto. I motivi sono molto sorprendenti e hanno acceso la polemica

Il Principe Filippo è morto il 9 aprile del 2021, poche settimane prima che potesse festeggiare il suo centesimo compleanno. Nonostante alcuni problemi di salute negli ultimi anni di vita, il marito della Regina Elisabetta ha vissuto una vita regolare quasi fino all’ultimo periodo. Sono note, infatti, le sue scorribande in auto pochi anni prima di morire, con tanto di piccoli incidenti all’interno delle tenute dei Windsor.

Principe Filippo
Foto: account Instagram Royal Family

Il principe ha rappresentato un punto di riferimento molto importante per Elisabetta II, la quale ha sottolineato questo aspetto anche nel suo saluto pubblico al marito, in occasione della commemorazione in suo onore. Il testamento del Duca di Edimburgo non sarà divulgato, almeno per il momento. I motivi sono molto particolari e hanno infiammato il dibattito tra i sudditi inglesi. Ecco tutti i dettagli di questa vicenda.

Il testamento del Principe Filippo resterà segreto, ecco il motivo

La querelle sul testamento del Principe Filippo volge finalmente al termine. Il marito della Regina Elisabetta, recentemente coinvolta in una vicenda particolarmente curiosa, aveva espresso il desiderio di non rendere pubblico il suo testamento. In Inghilterra, per una questione di trasparenza, il testamento di un defunto è sempre pubblico ed è per questo che il The Guardian aveva presentato ricorso contro la decisione del principe.

Purtroppo bisognerà attendere almeno 90 anni perché l’Alta Corte di Londra ha stabilito che le volontà di Filippo di Edimburgo saranno rispettate. Fra novant’anni sarà il re o la regina a decidere se pubblicare le ultime volontà del duca. Fino a quel momento, resteranno segrete e saranno custodite in una cassaforte londinese, insieme ai testamenti di altri componenti della Royal Family. Tra questi ci sono anche la Principessa Margaret, la Regina Mary, Edoardo VIII e il Duca di Windsor.

I giudici non hanno considerato di interesse pubblico il testamento di Filippo, quindi hanno deciso di rispettare le sue ultime volontà. L’Alta Corte londinese ha confermato la decisione del primo tribunale, il quale aveva già emesso la stessa sentenza lo scorso settembre. Adesso la sentenza è definitiva e non c’è più niente da fare, saranno le prossime generazioni a scoprire cosa ha scritto il Duca di Edimburgo nel suo testamento. In Inghilterra è scoppiata la polemica perché molti pensano che i reali possano scavalcare le leggi dello stato.

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