A l’Eredità Flavio Insinna, furioso, proprio non le ha mandate a dire con gli autori del programma e si è fatto sentire. Cosa è successo.
L’Eredità è un programma di successo che continua ad andare avanti da ormai tanti anni. Tutti noi siamo appassionati e restiamo incollati davanti allo schermo per cercare di indovinare la parola.
La notorietà del programma è dovuta anche ai grandi conduttori che si sono susseguiti. In primis l’immenso e compianto conduttore televisivo Fabrizio Frizzi, di cui noi tutti ricordiamo i messaggi di affetto, e poi naturalmente anche Flavio Insinna che ha conquistato il pubblico con la propria ironia e leggerezza.
Questa volta però sembra che il famoso conduttore non abbia preso alcune cose alla leggera, ed, anzi, non le ha proprio mandate a dire. Una vicenda che non è passata assolutamente inosservata.
Flavio Insinna furioso all’Eredità contro gli autori: “Non mi piace usare”
Nella puntata di ieri, 4 maggio, il conduttore televisivo ha infatti esitato nell’andare avanti con il gioco perché non concorde con un quesito che era stato posto ad uno dei concorrenti. Il tutto lo ha infastidito non poco.
La domanda che è stato il pomo della discordia è stata: “Quale di questi è un esempio di uso aggettivale di un sostantivo? Rigare dritto o Marco è il più asino?“. Questo quesito ha imbarazzato troppo Flavio Insinna che, furioso, per un attimo ha anche esitato. Il conduttore infatti non ha potuto fare a meno di rivelare di non essere d’accordo con l’usare gli animali in modo così poco pregevole. Ovviamente però la domanda l’ha posta lo stesso.