Famiglia obesa a Vite al limite: l’incredibile trasformazione

Vite al Limite, una famiglia difficile e il suo cambiamento drastico: com’è oggi al termine di un percorso molto complicato per perdere peso

Chi si affida alle cure del dottor Nowzaradan di Vite al Limite, sa che si mette nelle mani del noto medico di Houston per dare una precisa svolta alla propria esistenza. Come tutti sanno, il focus del programma è il ricovero nella clinica di Houston di pazienti con obesità gravissima. Spesso il loro peso rende la quotidianità invalidante, e si arriva a vedere delle situazioni praticamente disperate.

Famiglia obesa a Vite al limite: l'incredibile trasformazione
Famiglia obesa a Vite al limite: l’incredibile trasformazione (websource)

Quasi sempre si tratta di singoli pazienti, ma è capitato anche di vedere in cura dei gruppi di persone: talvolta delle intere famiglie. E’ il caso di Robin McKinley e di suo nipote Garrett Rogers, che hanno entrambi catturato le attenzioni del pubblico. Si tratta di una vicenda piuttosto particolare, e di un percorso complicato per il dottor Now e appassionante per il pubblico. La donna si è presentata in clinica con un peso record di 294 chili e una situazione quasi disperata. Nella sua famiglia, infatti, quasi tutti i componenti erano affetti da obesità grave.

Vite al Limite, il complicato caso di zia e nipote: situazione quasi disperata

Nel 2017 la donna ha perso la sorella, proprio a causa dell’obesità. I guai non sono finiti qui, perché suo fratello Chris è vittima di un infarto, mentre l’altro figlio Garrett capisce, fortunatamente in tempo, che è arrivato il tempo di intervenire. Ecco perché lui e la zia si rivolgono al dottor Now per provare finalmente a perdere peso e recuperare la propria vita. Dal Meade, in Kansas, i due protagonisti si spostano in Texas, nella clinica di Vite al limite.

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Robin McKinley e suo nipote Garrett
Robin McKinley e suo nipote Garrett (websource)

Robin si presenta in sedia a rotelle, ormai aveva perso la mobilità in autonomia complice anche un serio problema al ginocchio. E’ soprattutto lei che riesce ad ottenere i risultati migliori, visto che perde 115 chili, arrivando a 179 kg. Un peso compatibile con l’intervento chirurgico: per lei si aprirà la prospettiva di una vita migliore.

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Robin, che dopo il programma è un po’ scomparsa dalla circolazione, dovrebbe aver mantenuto uno stile di vita corretto e oggi starebbe bene. Anche per quanto riguarda il nipote i risultati ci sono stati, seppur con progressi meno importanti. Ha comunque raggiunto un peso compatibile con una vita più normale.

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