Decreto aiuti bis, aggiornamenti: stanziata ingente somma, le misure copriranno tutti i settori

Innovazione, ricerca di stabilità e nuove soluzioni: il Decreto aiuti bis è un’importante risposta ai disagi del nostro tempo. Le misure sono varie, ecco quali sono.

Si parla di un insieme di tante misure perché sono diverse le questioni che il sistema di Governo deve risolvere. Il tutto guidato da un Premier in bilico come Mario Draghi, per quanto riguarda la sua posizione politica, e da una crescente instabilità che sta continuando ad imperversare nel nostro Paese. L’Italia è ancora più debole agli occhi degli altri attori sulla scacchiera internazionale.

mario draghi parla del decreto aiuti bis
fonte: https://www.instagram.com/mario_draghi_official/

Il nuovo pacchetto di aiuti che risolverà in positivo molti problemi dei cittadini è stato approvato dalle parti sociali e dall’opposizione, riscontrando un certo successo. Lo stesso Mario Draghi ha affermato che si tratta di un “provvedimento dalle proporzioni straordinarie”. Qualcosa di abilmente studiato affinché la situazione in Italia si risolva, almeno sul fronte economico-sociale.

La pandemia e la guerra in Ucraina devastano l’ideale e l’azione politica diretta al benessere dei contribuenti, e si stanno studiando tutte queste misure che riguardano molteplici settori sociali, partendo dalle condizione delle buste paga fino alla scuola, senza dimenticare le pensioni.

Ecco illustrati gli ambiti da tenere in considerazione insieme alle misure.

Decreto aiuti bis: tutte le misure in arrivo

Non è la prima volta che Mario Draghi si espone con un pacchetto di misure vantaggiose. L’ultimo approfondimento sul razionamento del gas e le conseguenze della strategia studiata, avevano già messo in evidenza l’atteggiamento che avrebbe tenuto lo Stato sociale italiano. Ad oggi, si continua su questa strada e con i seguenti provvedimenti.

misure del decreto aiuti bis
fonte: https://www.instagram.com/mario_draghi_official/

Si tratta di sostegni economici per imprese e famiglie, così si aggiungono 17 miliardi di euro affinché la situazione si risollevi. Accentuiamo il fatto che vanno sommati ai già presenti 35 miliardi stanziati, si consoliderà infatti un fondo dalla somma ingente.

Arrivati a questo punto, bisognerà saper gestire i suddetti aiuti: come? Secondo il piano prestabilito non ci saranno variazioni nei saldi, cioè sconti e bonus non subiranno modifiche, ed i contribuenti gioveranno delle situazioni già affermatesi. In sostanza, non compariranno rivoluzione nei calcoli di bilancio.

Per la scuola è previsto un bonus di 200 euro per i docenti precari, si tratta di coloro i quali non hanno beneficiato del taglio fiscale nella prima parte dell’anno determinato dalla legge di bilancio del 2022. Mentre per le pensioni ci saranno delle rivalutazioni legate allo sgravio fiscale, quindi un riassestamento che si estende anche al ceto medio. Ed infine, la tassazione subirà grandi modifiche.

Oltre al già citato razionamento del gas, c’è anche il conseguente taglio del cuneo fiscale in busta paga ad essere molto vantaggioso, ma non solo.

Perché il PIL, prodotto interno lordo del Paese, aumenterà di ben due punti, determinando una ricrescita economica che secondo Draghi supererà Francia e Germania.

L’obiettivo predisposto è che il suddetto Decreti aiuti bis andrà a favore delle imprese e delle famiglie mediante un sistema di bonus e investimento dei fondi. Somme che altrimenti, secondo lo stesso Premier, se non venissero utilizzati in tal modo andrebbero sicuramente perduti.

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