Amadeus e la sua rinuncia a Sanremo “Dopo due edizioni così non ci sarà la terza”

Lo ha annunciato in conferenza stampa e la notizia non ha potuto fare a meno di destare un enorme ritorno mediatico. Amadeus rinuncia a Sanremo 2022: ecco perché.

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(fonte: web source)

Parole veramente forti quelle pronunciare da Amadeus nella conferenza stampa di oggi, sabato 6 Marzo 2021.
A quanto pare, infatti, lo show-man ha annunciato che Ama-ter non si farà e che, per adesso, non vede l’ora di tornare alla “sua” normalità.

La dichiarazione, ovviamente, sta già scuotendo gli animi ed ha fatto veramente scalpore.
Ecco i motivi dell’abbandono di Amadeus.

Amadeus rinuncia a Sanremo 2022: “Abbiamo deciso io e Fiorello”

Non ci sarà l’Ama ter, lo abbiamo già deciso io e Fiorello, ci abbiamo scherzato. Se un giorno la Rai vorrà ancora affidarci il festival, magari prima dei 70 anni, sarà una grandissima gioia. Ma il terzo di seguito non ci sarà. Sanremo per me è un evento, parte da un’idea e poi si realizza, non può essere routine. Ringrazio la Rai che mi ha regalato due anni che non dimenticherò mai, grazie a tutta l’azienda. Ma non vedo l’ora di tornare ai miei giochi, ai miei quiz, alla mia normalità. […] Ma dopo due edizioni così non ci sarà la terza“.

Con queste parole, riportate per intero da Ansa, Amadeus ha annunciato la sua decisione di rinunciare alla conduzione di Sanremo 2022.
A quanto sembra dalle parole del famoso conduttore, quindi, il “regno” di Amadeus sta per giungere al termine.
Basta con il Festival della Musica Italiana; adesso, Amadeus, vuole tornare a condurre i suoi quiz, cercando il più possibile di tornare alla normalità della sua vita di tutti i giorni.

Di certo la conduzione del Festival di Sanremo è un punto importante nella vita di ogni presentatore e show-man ma, a quanto sembra, Amadeus ha deciso che continuare invaliderebbe la sua portata artistica.
Condurre il Festival “troppe” volte di fila rischia di farlo diventare una routine e, quindi, di rovinare i futuri spettacoli e show.

Di certo, il famoso conduttore si è trovato a capitanare due edizioni veramente importanti ed anche “difficili“.
La prima, infatti, era quella dei 70 anni dall’inizio della manifestazione, un anniversario importante che andava celebrato al meglio.
Quest’anno, invece, l’edizione funestata dalla pandemia di Covid-19 che ha reso la realizzazione del Festival un vero e proprio percorso ad ostacoli.
Nonostante le defezioni dell’ultimo momento, da Naomi Campbell a Simona Ventura, la kermesse sta infatti andando avanti riuscendo anche a far risalire i dati Auditel che, mai come quest’anno, hanno punito durante il Festival.

Tra i pochi pregi che ho c’è la sincerità. Trovo Sanremo un motivo di gioia, orgoglio, un grande premio, l’apice di una carriera per un conduttore. Sono grato alla Rai, a Teresa De Santis, l’anno scorso di avermi affidato Sanremo, a Stefano Coletta che mi ha richiamato. Una proposta per due anni di seguito è un motivo di grande orgoglio. Ringrazio l’AD Fabrizio Salini. Sono stati due Sanremo storici, l’edizione dei 70 anni e poi questa, dai giovani alla pandemia.

A quanto pare, dunque, Amadeus ha deciso di far leva sulla sua sincerità e di ammettere che, dal prossimo anno, non vorrà più condurre Sanremo.

Lo rivedremo quando di anni ne avrà… settanta?

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