Cashback: ecco quando saranno accreditati i rimborsi

Sta per terminare il primo semestre del Cashback. Entro pochi giorni cominceranno i rimborsi. Ecco tutte le date utili da tenere a mente

Il primo semestre del Cashback di Stato è quasi terminato. Il 30 giugno si tireranno le somme e inizieranno i rimborsi previsti. Attraverso l’app IO, gli utenti potranno sapere se saranno rientrati tra coloro che riceveranno gli indennizzi o no. Per il momento, il Ministero dell’Economia sta effettuando ancora i controlli delle ultime settimane.

Cashback
Il Cashback di Stato terminerà oggi, 30 giugno 2021. Ecco tutti i dettagli da conoscere (foto: web source)

Ma quando arriveranno i soldi nelle tasche degli italiani? Per quanto riguarda le date, tra poco vi sveleremo tutti i dettagli da conoscere sotto questo aspetto. Quello che è importante sapere è che non ci sarà bisogno di fare nessuna richiesta. I soldi saranno accreditati direttamente sul conto corrente una volta terminate le procedure di verifica.

Vediamo nel dettaglio quando gli italiani riceveranno i bonus del Cashback e fino a quando è stato prorogato.

Ti potrebbe interessare ancheIl Principe William, insulti e offese al telefono: “Dannata donna”. Si riapre il caso

Quando arrivano i rimborsi

Dopo la sperimentazione natalizia, il Cashback è stato finanziato per tre trimestri:

  • 1° gennaio 2021 – 30 giugno 2021;
  • 1° luglio 2021- 31 dicembre 2021;
  • 1° gennaio 2022 – 30 giugno 2022.

Questi periodi non sono cumulabili tra loro e prevedono una serie di premi per gli utenti più virtuosi. La domanda che tutti si pongono è: “Quando arriveranno i soldi?”. Il bonifico sarà effettuato entro 60 giorni dal termine del semestre, anche se è probabile che possano esserci alcune variazioni rispetto alle previsioni iniziali.

Pagamento con carta di credito
I pagamenti con carta di credito sono aumentati a dismisura negli ultimi mesi, anche grazie alla collaborazione dei commercianti (foto: web source)

Consap (Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici) si occuperà dei pagamenti. Si tratta di una società per azioni controllata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. Il fatto che siano già in corso da tempo le verifiche per stanare i cosiddetti furbetti del Cashback lascia ben sperare per quanto riguarda le tempistiche di erogazione delle quote.

I soldi dovrebbero arrivare entro 60 giorni dal 30 giugno, quindi entro fine agosto. È molto probabile, invece, che gli italiani possano incassare il bonifico già entro la fine di luglio, in anticipo rispetto alle previsione. Nei prossimi giorni potrebbe esserci anche una nota a riguardo da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze.

I nostri lettori hanno letto ancheCan Yaman, dal successo mondiale al dramma: la struggente confessione

Cashback: a quanto ammontano i premi

Ricordiamo che esistono due modi per ottenere un rimborso. Esiste il Cashback, che prevede un bonifico di un massimo di 150 euro a coloro che avranno effettuato almeno 50 transazioni utili. Per transazione utile si intende un pagamento effettuato tramite carta di credito, carta prepagata o bancomat. Per ogni pagamento è previsto un rimborso del 10% dell’importo, con un massimale di 15 euro a transazione.

E poi c’è il premio sicuramente più ambito: il Super Cashback. Negli ultimi giorni abbiamo visto che il Governo ha organizzato una task force per stanare coloro che hanno provato a scalare la classifica in maniera irregolare. Tutte le transazioni sospette dovranno essere giustificate entro sette giorni, altrimenti saranno automaticamente annullate.

Leggi sullo stesso argomentoDecreto Sostegni bis: pronti 1.600 senza modello ISEE. Ecco come incassarli

Il premio del Super Cashback è di 1.500 euro. I primi centomila in classifica si aggiudicheranno questo bonus. Si tratta delle persone che avranno effettuato il numero maggiore di transazioni utili nel periodo che è partito il 1° gennaio 2021 e terminerà il 30 giugno 2020.

Pagamento con pos
Da quando è iniziato il Cashback, è possibile pagare con il POS quasi ovunque in Italia (foto: web source)
Impostazioni privacy