E’ stata una delle ragazze più amate di Non è la Rai: ecco com’è oggi

Novità in corso per l’ex valletta più amata di Non è la Rai! Il tempo passa e con esso la vita prende strade differenti, a volte inaspettate. Spesso le glorie del passato cadono nel dimenticatoio, altre diventano qualcosa di diverso, ma in certi casi possono letteralmente stupire. E’ l’esempio o dell’ex stella che ad oggi ha raggiunto dei sogni incredibili.

Essere un personaggio famoso e al tempo stesso avere un ruolo iconico per cultura televisiva degli anni Novanta, come quello della valletta di Non è la Rai, non è sempre facile. Perché sì, ai tempi la notorietà di questo compito faceva ottenere tanta fama e il pieno consenso del pubblico. Ma questa è la faccia bella della medaglia, poiché dietro si cela l’altra. L’altra metà che nonostante sia meno evidente, non significa che non esista, anzi tutto il contrario. Gli effetti e i sacrifici del successo possono innescare non pochi problemi, per cui a volte si decide di darci un taglio o stravolgere tutto. Lei ha saputo agire bene, senza rinunciare ai suoi sogni.

valletta
fonte: https://www.instagram.com/emanuelapanatta/

Essere una valletta di Non è la Rai durante gli anni Novanta era un ruolo molto ambito tra le aspiranti conduttrici. Nonostante ai nostri tempi la conduzione da parte delle donne sia aumentata, anche se il divario e la discriminazione di genere sussiste ancora, se si compie un salto nel passato si scopre che tra i pochi e limitati trampolini di lancio per le presentatrici c’era proprio questo ruolo.

Ad oggi sono stati superati diversi ostacoli per la parificazione di genere, ed anche se la strada per l’eguaglianza è ancora lunga, possiamo dire che il ruolo di “vallette” viene meno facendo posto a quello delle “co-conduttrici”. E’ il caso della protagonista di oggi che ha molto a che fare con questo discorso, anche perché spesso si sente parlare di problematiche importanti.

Basta ricordare il dramma della conduttrice Rai più amata, dolore dal quale sta cercando di riprendersi. Così, nel corso degli anni la televisione alcune volte si evolve, altre fa dei passi indietro. La carriera dell’ex di Non è la Rai è stata influenzata da tutto questo.

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Ex valletta di Non è la Rai è tornata, la riconoscete?

Ovviamente per i fan della rete nazionale non possono mancare gli ultimi aggiornamenti tv: sono in arrivo nuove magnifiche fiction! Questa si che è una bella soddisfazione per gli amanti degli sceneggiati, soprattutto quelli storici che tanto vengono messi in scena dalla produzione della Rai. Al di là di ciò, la Rai non è fatta solo questo, anzi nel corso del tempo si sono succeduti diversi programmi di varietà che hanno fatto la storia! E’ il caso di Non è la Rai, di cui il volto della protagonista di oggi ha lasciato il segno. La riconoscete?

Emanuela Panatta
fonte: https://www.instagram.com/emanuelapanatta/

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Si tratta del caschetto biondo più famoso, Emanuela Panatta! La storica valletta del programma di Rai 1, è stata l’idolo degli adolescenti nel corso degli anni Novanta. Infatti, nel 1993, la star è stata protagonista di un evento sensazionale.

Un suo fan la ammirava così tanto, che ha viaggiato solo da un paesino in provincia di Savona fino a Roma per incontrarla! Infatti, i produttori gli hanno permesso di conoscerla e di assistere alla puntata. Ma che fine ha fatto la Panatta?

Tornando al discorso sul divario di genere, la sua storia in parte c’entra. Lei è stata una valletta per la seconda e la terza edizione, e probabilmente lo sarebbe stata per tante altre visto il successo. Ma i genitori dell’appena ventenne, ai tempi decisero che se avesse voluto far parte del mondo dello spettacolo lo avrebbe fatto in altri modi.

Così, si allontana da quell’ambiente, e decide di diventare una professionista tra gli artisti: prepara gli attori per andare in scena! Insegna movimento della danza per far comprendere ai performer come muoversi nel palco e il linguaggio del corpo, ma non finisce qui.

Scrive Civico 33, una serie di monologhi rappresentati a teatro e di cui è stata protagonista. Gli studi negli States le hanno permesso di focalizzarsi i suoi obiettivi, che con determinazione e coraggio è riuscita a raggiungere.

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