Pan di spagna perfetto: il trucco da acquolina in bocca

Pan di spagna perfetto in semplici mosse! Con questo trucchetto non solo impressionerai i tuoi ospiti, ma riuscirai ad avere un risultato eccellente in un tempo da record.

Riuscire a fare un buon pan di spagna è fondamentale per la preparazione di dolci di diverso tipo. Da farcire o semplicemente da intingere nel latte, senza alcun dubbio è tra le ricette più apprezzate e maggiormente utilizzate. Non sempre però il risultato è degno delle aspettative, il motivo? E’ poco alto! Ecco come fare.

pan di spagna
fonte: Foto di congerdesign da Pixabay

Il pan di spagna è un dolce particolarmente semplice, ma di bontà inaudita. Il motivo? Risiede proprio nella sua genuinità, infatti per avere un risultato eccellente, occorre proprio tener conto degli ingredienti e di regole basilari di facile attuazione.

Un dolce che gli somiglia, ma la cui preparazione è leggermente più complessa, è una delizia tipica inglese. Si tratta del muffin dalla ricetta imbattibile in poche e semplici mosse, il risultato è garantito.

Ma se è persino più semplice del muffin, cos’è che rende difficile la sua lievitazione? Ciò che è importante sapere è che non si mette il lievito, di conseguenza si utilizzano altre tecniche, ma solo la combinazione giusta è la vincente.

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Pan di spagna perfetto con questo trucchetto!

Impressionare gli ospiti con un dolce così semplice è possibile, ma solo se il risultato è quello di uno spessore elevato. Del resto, diverse sono le ricette semplici che nascondono delle insidie, come nel caso delle patatine fritte croccanti e mai unte, ma è proprio nelle cose più semplici che bisogna fare attenzione a degli errori impensabili. Questo è quello che fai quando prepari il pan di spagna!

pan di spagna
fonte: Foto di martakor da Pixabay

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Lo sapevi che il pan di spagna ha origini italiane? E’ il rampollo di una famiglia nobile, Domenico Pallavicini che commissiona allo chef Giobatta Cabona, ligure, di fare un dolce diverso dal solito. Allora con: uova, farina e zucchero, crea la magia!

Il problema non è la complessità, ma come lo si fa. Il trucco per avere un risultato eccellente risiede nel rispetto delle temperature e delle tempistiche. Niente di più e niente di meno, aspetto da applicare nelle seguenti operazioni.

La temperatura delle uova deve essere mite, né troppo fredde, né calde, ma tiepide. La tempistica di sbattitura non può essere breve, perché non basta che compaiano le bollicine, è necessario che vengano sbattute per mezz’ora! Più si sbattono, più alto verrà il dolce. Se aggiungi amido di mais il risultato sarà ancora più soffice e spesso, ma c’è un altro dettaglio.

Sai come impostare il forno? Statico preriscaldato a 160° per 50 minuti. Soprattutto, mai mettere il dolce quando il forno non è caldo, deve essere bollente, altrimenti niente spessore elevato!

Insomma, il trucco delle temperature e delle tempistiche non è poi così scontato!

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