Graffe napoletane: i segreti per un risultato delizioso e stupefacente

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Sta arrivando Carnevale e non può mancare la ricetta delle Graffe napoletane! Le avete mai provate? Si tratta di dolci tipici di questo periodo di festa, infatti vanno mangiate in compagnia. La loro preparazione non è difficile, l’importante è saper applicare alcuni accorgimenti per rendere deliziose. Ecco la ricetta a prova di errore!

Riuscire a sbalordire gli ospiti non è difficile, basta soltanto conoscere nuove ricette e imparare dalle altre tradizioni culinarie. Il Meridione è ricco di preparazioni che fanno venire l’acquolina in bocca, infatti i dolci del Sud Italia sono molto ricercati non solo nel nostro Paese, ma in tutto il mondo. Oggi tratteremo proprio le Graffe napoletane. La loro storia è unica, anche perché è il frutto di più esperienze culturali. Siete pronti a scoprire come si preparano in poche e semplici mosse?

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fonte: https://pixabay.com/it/photos/donat-ciambella-prodotti-da-forno-3393224/

Dalla forma ricordano un po’ delle ciambelle ricoperte di zucchero, ma l’aspetto inganna! O meglio, il gusto potrebbe vagamente ricordare delle donuts americane, ma in realtà il sapore si distanzia molto perché variano sia gli ingredienti che la preparazione. Non resta che rimboccarvi le maniche, perché oggi imparerete come si prepara questo dolce da mangiare in compagnia durante le feste di Carnevale!

Se volete restare in tema, potete usare un impasto miracoloso. Si tratta dell’impasto che permette di preparare tutti i dolci di Carnevale. In pratica si lavora per farne uno solo, ma il risultato potrebbero essere chiacchiere, tortelli, frappe, e così via!

Insomma, che state aspettando? Prendete gli ingredienti, sono più facili a dirsi che a farsi.

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Graffe napoletane perfette? Ecco come devi fare!

Che ne dite se iniziamo a selezionare con cura gli ingredienti? E’ chiaro che si tratta di una preparazione che necessita di alcuni accorgimenti. Se proprio non ve la sentite e volete realizzare qualcosa di più facile ma comunque d’effetto, optate per delle chiacchiere fatte in casa. Altrimenti, osate preparando qualcosa di nuovo. Sbalordirete tutti, credetemi! Allora, rimboccatevi le maniche, perché la spolverata di zucchero è d’obbligo, ma prima bisogna fare l’impasto!

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Cari apprendisti, avete messo da parte 1 kg di farina? Non dimenticate 2 gr di lievito, 500 ml di acqua, mi raccomando tiepida, 200 ml di olio di semi, vaniglina, e quel pizzico di sale quanto basta che non deve mancare mai!

Iniziamo prendendo la farina e realizzando un piccolo “vulcanotto” nel quale inseriremo gli ingredienti restanti. Il trucco sta proprio nell’energia che ci si impiega per impastare il tutto, bisogna farlo utilizzando i palmi e i pugni delle mani, con movimenti decisi dal basso verso l’alto. La fatica sta proprio nel resistere per circa una trentina di minuti nel fare questo lavoro, perché il risultato dovrà essere un panetto morbido, liscio e senza grumi.

La mossa successiva è quella di dargli la forma giusta. Potete aiutarvi con un bicchiere piccolo, come una tazzina da caffè, ed uno più grande per fare il buco in centro. In questo modo darete origine alla forma di “ciambella” più famosa di sempre.

Nello step seguente potete scegliere due modalità per favorire il processo di lievitazione. Occupatevi con cura di questa operazione, perché influenzerà il vostro risultato. La prima consta nel mettere le graffe da parte per qualche ora coprendole un panno asciutto. Mentre la seconda consiste nell’inserire i dolci nel forno con la luce accesa, senza accenderlo ovviamente, per circa un’ora e mezza.

Appena le grappe saranno lievitate vi basterà immergerle nell’olio di arachidi bollente,  e dorarle. Cospargete dello zucchero, ed eccole, sono pronte e gustose!

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